Boxe, Esposito costretto al
forfait: niente incontro europeo
A causa di un periodo forzato di stop il puglie cremonese non contenderà la cintura UE dei pesi welter a Rossetti, ma rimane sfidante ufficiale
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Nicholas Esposito non salirà sul ring per contendere il titolo dei pesi welter dell’Unione Europea al campione in carica Pietro Rossetti. Il pugile della 969 Esposito Boxing, gestito dalla Opi Since 82 della famiglia Cherchi, non si è potuto allenare per diversi mesi a causa di una indisposizione fisica prolungata.
Per questo l’incontro col campione in carica Rossetti non si terrà perché il match non sarebbe potuto tenersi nei tempi previsti dal regolamento. Il pugile romano affronterà quindi il 1° luglio il finlandese Oskar Metz (17v1s) in un quella che sarà una difesa volontaria del titolo.
Il Consiglio dell’EBU (European Boxing Union, ndr), a larga maggioranza, ha deciso di mantenere Esposito come sfidante ufficiale, permettendo al contempo a Rossetti proprio di fare la difesa volontaria. Il cremonese, allenato dal padre Enzo e dal fratello Mattia – i suoi Secondi -, ha comunque ripreso il lavoro e nella stessa data a Bonemerse affornterà un rivale ancora da individuare in un test match che potrebbe essere propedeutico alla contesa del titolo UE.
Solo in estate si potrà capire se The Good Boy potrà finalmente confrontarsi a livello continentale in autunno. Per il momento Esposito, superati i problemi di salute, si concentra sul recupero della condizione e sul prossimo evento di Bonemerse dove combatterà nel match clou di una rassegna che vedrà impegnati diversi dilettanti, molti dei quali seguiti proprio dalla 969 Esposito Boxing.
Mauro Taino
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