e la Juvi perde 102 a 98
su CR1 lo speciale Vanoli
senza Cesare Fogliazza
e la Juvi perde 102 a 98
su CR1 lo speciale Vanoli
senza Cesare Fogliazza
Cremonese – Venezia 0-0
Cremonese (3-5-2): Ravaglia (dal 24’st Volpe); Bianchetti, Claiton, Ravanelli; Zortea, Arini, Gustafson, Valzania, Migliore; Palombi (dal 30’st Piccolo), Ceravolo (dal 38’pt Ciofani). All. Rastelli. A disp.: De Bono, Boultam, Deli, Castagnetti, Caracciolo, Cella, Renzetti.
Venezia (4-3-1-2): Lazzerini; Lakicevic, Modolo, Casale, Ceccaroni; Caligari (dal 29’st Monachello), Fiordilino, Maleh (dal 12’st Suciu); Aramu; Montalto (dal 40’st Zigoni), Capello. All. Dionisi. A disp.: Bertinato, Pomini, Fiordalisio, Zuculini, Senesi, Molinaro, Di Mariano, Cremonesi, Lollo
Arbitro: Federico Dionisi di L’Aquila, coadiuvato dagli assistenti Damiano Margani di Latina e Gamal Mokhtar di Lecco. Quarto ufficiale Daniel Amabile di Vicenza. Il Var off-line è Marco Serra, Avar: Michele Lombardi.
Ammoniti: Claiton; Maleh, Piccolo.
Espulso: Lupo (ds Venezia dalla panchina) e Claiton (doppia Ammonizione).
Prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie B con la Cremonese impegnata allo Zini con il Venezia, in una partita che vede il ritorno di Massimo Rastelli sulla panchina di casa. Cremonese orfana di Agazzi, dopo l’infortunio in Coppa Italia, e di Terranova, influenzato. Si torna al 3-5-2 con la coppia d’attacco formata da Palombi e Ceravolo. L’avvio è di marca grigiorossa con Zortea incontenibile sulla destra, è lui a servire Palombi al 2’, ma Lazzerini intuisce e sventa il pericolo. Il Venezia si vede per la prima volta in avanti al 12’, ma Ravaglia interviene con sicurezza su Maleh. Ancora Venezia al 13’ con Claiton che per due volte chiude la porta agli ospiti. La Cremonese pressa e spinge con gli esterni, ci prova Migliore di testa ma senza inquadrare la porta. Dall’altra parte prova Fiordilino dal limite e Ravaglia para a terra.Al 23’ un gran destro di Valzania dal limite si spegne sul fondo. Nel finale di tempo un problema muscolare costringe Ceravolo a lasciare il campo, al suo posto entra Ciofani. La Cremo prova a sfruttare la fisicità del nuovo entrato per affondare il colpo e sbloccare il risultato, ma è il Venezia ad avere l’ultima occasione del primo tempo con i grigiorossi che si salvano in corner su Casale. Dopo 2’ di recupero squadre negli spogliatoi sullo 0 a 0.
Brivido subito ad inizio ripresa con Montalto che va vicino al colpaccio al 1’ e poi ancora con un bel diagonale su cui interviene Ravaglia. Fiordilino si prende un giallo per simulazione mentre dalla anchina per proteste arriva il rosso per il direttore sportivo, Fabio Lupo. La partita si fa ora più maschia, ne fanno le spese Maleh e Claiton che si scontrano a centrocampo. Il giocatore del Venezia esce in barella, mentre il capitano, pur toccandosi la spalla sinistra, torna al suo posto, ma per poco: al 15’ il capitano interviene al limite dell’area su Aramu e prende il secondo giallo che vale l’espulsione. Sugli sviluppi della punizione seguente si rende pericoloso Montalto che sfiora il palo, Ravaglia resta a terra toccato alla testa involontariamente da Ravanelli. Cremonese in 10 e partita sempre più in salita e sempre più fisica. Al 25’ l’occasione più limpida della gara con Lezzerini che chiude a terra su Valzania. La partita non decolla e i ritmi restano bassi, Dionisi prova a chiuderla inserendo una terza punta, mentre Rastelli, che nel frattempo è passato ad una difesa a 4, butta nella mischia anche Piccolo per Palombi. Il Venezia schiaccia la Cremonese, l’occasione migliore è di Aramu, ma si alza la bandierina del primo assistente, la Cremonese risponde con un contropiede di Zortea, ma il suo sinistro centrale è preda del portiere dei lagunari. Rastelli segue le ultime fasi della gara sbracciandosi dalla panchina, ma è il Venezia ad avere gli spunti migliori. In pieno recupero la Cremonese prova a sfruttare le ultime forze alla ricerca del gol partita scaccia crisi, ma ogni tentativo viene sventato dall’attenta difesa dei veneti. Volpe, entrato a metà del secondo tempo per Ravaglia, a tempo scaduto para in due tempi su Casale. Finisce 0 a 0 dopo 6’ di recupero.
Cristina Coppola
Fotoservizio Francesco Sessa