Cremonese

Un anno di Pecchia in grigiorosso E' il miglior tecnico dal ritorno in B

(foto Sessa)

Il 7 gennaio 2021 la Cremonese annunciava l’ingaggio di Fabio Pecchia come nuovo allenatore della prima squadra. Con una classifica problematica, il tecnico di Formia è riuscito a dare un’identità chiara alla propria formazione, riuscendo a conquistare la salvezza per poi ripresentarsi al via di questa stagione con una base di principi solida che ha permesso ai grigiorossi di chiudere – in attesa dei recuperi – il girone di andata al terzo posto.

Analizzando il percorso dei 6 tecnici che si sono seduti sulla panchina della Cremonese dal ritorno in Serie B, emerge come proprio Pecchia sia il tecnico ad aver conseguito i migliori risultati. L’ex allenatore della Juventus Under 23, infatti, in 39 gare di campionato (tra la passata stagione e l’attuale) ha messo insieme 65 punti, cioè 1,66 di media, con un picco di 1,77 se si restringe il campo a questo campionato.

A seguire, mettendo insieme tutte le esperienze a Cremona, Massimo Rastelli con 1,36 di media, seguito da Bisoli con 1,2 (ma con un picco nella prima stagione di 1,72) che completa così il podio. L’esperienza più povera in termini di punti è stata quella di Marco Baroni: solo 0,9 punti di media a gara. 1,16, invece per Attilio Tesser e 1,13 per Andrea Mandorlini.

In temrini offensivi, la Cremonese di Pecchia è quella che nelle ultime 5 stagioni ha segnato di più si sia in termini assoluti (58 reti) che di media a partita (1,48), mentre a livello difensivo la parentesi Mandorlini ha fatto registrare un rendimento leggermente migliore: 0,86 gol concessi di media a partita a fronte degli 0,94 subiti sotto la gestione Pecchia.

Pecchia è anche stato il secondo allenatore per numero di panchine in campionato nello stesso periodo di tempo avendo guidato la Cremonese per 39 incontri. Solo Rastelli (41) ne ha collezionate di più. L’esperienza più breve è stata invece quella di Baroni (12 match), poco meno di Mandorlini (15). Nel mezzo, infine, Bisoli (28) e Tesser (37).

Mauro Taino

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