Vanoli in cerca di conferme:
al PalaRadi arriva la Reyer

Leggi anche:
La Vanoli Cremona affronta al PalaRafi la Reyer Venezia in una sfida delicatissima. Dopo l’impresa contro la capolista Trento, la squadra di coach Brotto vuole confermare il buon momento e regalare ai propri tifosi una prestazione di livello nel suo esordio casalingo da head coach.
La vittoria contro Trento ha dato una scossa importante al morale della squadra cremonese, ma ora serve continuità: “Voglio una squadra energica e determinata“, aveva dichiarato Brotto nella conferenza stampa di presentazione del match, consapevole che affrontare una Reyer in ripresa rappresenta una sfida impegnativa. La Vanoli punta sul collettivo, con Trevor Lacey recuperato, Corey Davis in un ruolo rivisto e le due due guardi Willis e Jones, chiamate a guidare l’attacco, mentre la difesa dovrà reggere l’impatto di una squadra esperta come quella di Venezia.
La Reyer Venezia arriva a Cremona dopo due vittorie consecutive in campionato, con un roster profondo e ritrovata fiducia dopo il rientro di alcuni giocatori chiave. Coach Neven Spahija ha recuperato pedine importanti e può contare su un gruppo rodato che combina talento, esperienza e soprattutto solidità sotto canestro.
“Cremona è un team complicato da affrontare – ha detto il coach della Reyer – perché lotta e non molla mai. Sono una squadra che batte la capolista ha qualità, talento e carattere. Arriviamo preparati, abbiamo già dimostrato in questa stagione che per noi non deve fare differenza giocare in casa o in trasferta. Abbiamo la mente fredda e lucida, vogliamo fare un passo in avanti”.
Sarà una partita in cui le difese potrebbero fare la differenza. Venezia è la seconda miglior difesa del campionato, con appena 77 punti subiti di media, grazie a una grande capacità di chiudere gli spazi e costringere gli avversari a scelte difficili. La Vanoli dovrà cercare di sfruttare ogni occasione per andare a canestro, sfruttando i tiratori dalla distanza.
La Vanoli chiama a raccolta i suoi tifosi per una sfida che può segnare un punto di svolta nella stagione. L’invito è quello di sostenere la squadra, anche contribuendo alla campagna “A canestro per la ricerca”, promossa insieme ad Airc per sostenere la lotta contro il cancro.