Cremonese

Cremo dalla natura offensiva
Da dove ripartono i grigiorossi

L'analisi tattica delle prime quattro giornata di campionato

(foto Sessa)

Dopo quattro partite la Cremonese ha già mostrato di avere una identità chiara. Un po’ per valore della rosa, un po’ per le circostanze che vogliono i grigiorossi spesso aspettati dalle avversarie, la squadra di Davide Ballardini finora non si è tirata indietro dal giocare un ruolo da protagonista.

Pur non esercitando un controllo sulla partita attraverso il pressing (l’ottavo più intenso della categoria) né con il possesso palla (14esima in Serie B), la Cremonese è stata sinora la formazione con la maggior produzione offensiva.

Prima per tiri fatti e per expected Goals* creati, ma anche per tocchi nell’area di rigore avversaria e seconda per cross effettuati e per passaggi nella trequarti. Dati che indicano come la squadra di Ballardini abbia creato una mole di occasioni decisamente superiore ai soli due gol messi effettivamente a segno.

Rimane questa la nota dolente, anche se ragionevolmente, a livello statistico, il divario tra quanto creato e quanto raccolto dovrebbe assottigliarsi. I grigiorossi hanno anche migliorato la percentuale di conclusioni nello specchio: sostanzialmente raddoppiate nell’ultima uscita rispetto alla media delle tre precedenti, anche se andrà verificato se si è trattato di una effettiva inversione di tendenza o di un caso isolato.

Ora, con il rientro di Okereke, la potenza di fuoco della Cremonese può crescere ancora, anche se sarà fondamentale riuscire a trovare strumenti efficaci per crearsi spazi contro difese chiuse forzando la costruzione dal basso per cercare di attirare il pressing avversario e attaccare in campo grande oppure manipolando le difese avversarie per ritagliarsi varchi all’interno.

Finora, infatti, è stato il cross la soluzione più ricercata dai grigiorossi, con le avversarie che hanno incanalato la manovra della Cremonese sugli esterni proteggendo il centro, con l’unica eccezione del match contro la Ternana (l’unico vinto) quando la squadra di Ballardini è riuscita ad attaccare per vie centrali.

Al tempo stesso, il rendimento difensivo finora è stato sostanzialmente positivo e i 2 gol incassati rispecchiano quanto effettivamente lasciato agli avversari in termini di expected Goals* concessi, con la Cremonese che è la seconda miglior squadra per numero medio di conclusioni subite.

Tuttavia, nel corso delle partite, ha mostrato una maggiore vulnerabilità quando ha adottato un atteggiamento più prudente.

I grigiorossi sono quindi chiamati ad essere conseguenti con le caratteristiche di una squadra a trazione offensiva, con Ballardini che dovrà dimostrare ancora una volta la propria abilità nell’equilibrare la propria proposta di gioco pur assecondando la natura della rosa a disposizione.

Mauro Taino

*Expected Goals (xG): una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol.

Dati Wyscout S.p.A. (wyscout.com)

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