Cremonese, si alza la febbre
per la ripresa del campionato
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Torna ad alzarsi la febbre grigiorossa: non tanto per Giacomo Quagliata, che mercoledì ha partecipato all’allenamento mattutino dopo aver abbassato la colonnina di mercurio, quanto per il ritorno in campo di sabato. Ore 16:15, Mapei Stadium, Reggiana-Cremonese: la data è già segnata col circoletto rosso sul calendario del tifo, essendo le curve gemellate dal 1978.
Oltre 400 i biglietti venduti per il settore ospiti dello stadio di Reggio Emilia (433 a martedì sera) per una gara ricca di significato per entrambe le squadre, che ripongono grandi aspettative sulla ripartenza del campionato.
Per la Cremo è caccia alla continuità di risultato in trasferta, dopo la vittoria (sinora unica in campionato) ottenuta a Terni a fine agosto con gol di Coda mentre i grigiorossi erano in 10 contro 11 per l’espulsione di Ravanelli. Proprio il difensore centrale è tra gli osservati speciali dello staff tecnico e medico. L’affaticamento muscolare con cui ha iniziato la settimana lo sta tenendo a parte e nei prossimi giorni le sue condizioni verranno valutate attentamente essendoci poi, dopo Reggio Emilia, quattro gare in 16 giorni tra Ascoli in casa (23 settembre) e Como in trasferta (8 ottobre).
A dare manforte alla retroguardia, il ritorno dalla nazionale bulgara di Antov, da martedì al lavoro al centro Arvedi e ancora in attesa di minutaggio in grigiorosso. Oltre confine, scampoli di gara per Pickel nell’amichevole con la ‘sua’ Repubblica Democratica del Congo sconfitta 1-0 dal Sudafrica. Il centrocampista dovrebbe ritornare giovedì a disposizione di Ballardini.
Simone Arrighi