Cremo, allo Zini arriva un Bari
in serie positiva da cinque gare
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Quella di domenica prossima sarà una gara delicatissima per la Cremonese, reduce da un primo tempo da incubo nel sentitissimo derby contro il Brescia e, più in generale, da un inizio di campionato non all’altezza delle aspettative e del potenziale della rosa. I grigiorossi saranno obbligati a vincere per risalire posizioni nei quartieri alti della classifica e cancellare subito la delusione del ko rimediato al Rigamonti nell’ultimo turno di campionato. Un’altra sconfitta aprirebbe una crisi che potrebbe far traballare la panchina di Giovanni Stroppa.
L’avversario di turno sarà un Bari che in questo momento è un brutto cliente da affrontare. I pugliesi, infatti, sono partiti malissimo rimediando tre sconfitte consecutive, prima in Coppa Italia proprio allo Zini contro la Cremonese in un match deciso dai calci di rigore, poi in campionato contro Juve Stabia e Modena in occasione delle prime due giornate del torneo cadetto. Poi, però, la squadra allenata da Moreno Longo ha letteralmente svoltato a partire dalla terza giornata, complice anche il passaggio dal 3-4-2-1 al 3-5-2, conquistando ben cinque risultati utili consecutivi (i pareggi contro Sassuolo, Sampdoria e Cosenza e le vittorie ai danni di Mantova e Frosinone).
E’ un Bari, quindi, che non perde dallo scorso 23 agosto. I pugliesi dopo una partenza tribolata hanno in pratica trovato quella continuità di risultati che manca alla Cremonese. Longo dovrà fare a meno della mezzala sinistra Lella, squalificato per due turni dal giudice sportivo in settimana, e al suo posto potrebbe impiegare Sibilli, che in passato ha già ricoperto questo ruolo.
Sarà una partita particolare per l’ex Falletti, che da seconda punta sta facendo bene da quando si è trasferito in Puglia. Stando alle previsioni, in Curva Nord dovrebbero esserci circa 1.500 tifosi baresi al seguito della squadra.
Come detto, in questa stagione Cremonese e Bari si sono già scontrate lo scorso 10 agosto in Coppa Italia, con i grigiorossi che riuscirono a prevalere ai rigori. Domenica, però, i grigiorossi si troveranno di fronte un altro Bari rispetto a quello fronteggiato circa due mesi fa.
Mauro Maffezzoni