Cremonese, il punto sull'avvio
di stagione delle rivali salvezza
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L’avvio di campionato della Cremonese è sicuramente stato positivo. Nelle prime sei giornate, i grigiorossi hanno conquistato 9 punti, rimediando una sola sconfitta, peraltro contro la corazzata Inter. Ma come sono partite le rivali nella lotta salvezza? Cerchiamo di fare il punto della situazione.
La neopromossa Pisa e (a sorpresa) il Genoa al momento sono sul fondo della classifica con soli 2 punti. Si tratta, tra l’altro, di due squadre che la Cremonese affronterà a breve, tra fine ottobre e inizio novembre, tutte e due in trasferta. La squadra di Gilardino e quella di Vieira hanno un problema in comune: segnano poco (soltanto 3 gol a testa finora).
In zona retrocessione, con 3 punti all’attivo, c’è anche un Verona che crea tantissime occasioni, soprattutto con la coppia d’attacco composta da Orban e Giovane, ma che non riesce a concretizzare. A sorpresa, a pari punti con l’Hellas, c’è la Fiorentina, protagonista di una partenza non in linea con gli obiettivi stagionali, tanto che si sono già rincorse le voci di un possibile esonero di Pioli.
Altra delusione di queste prime sei giornate è sicuramente il Torino di Baroni. I granata hanno solo 5 punti, così come il Parma (che non ha ancora assimilato lo stile di gioco del giovane tecnico Cuesta) e il Lecce (che si è risollevato grazie al successo ottenuto proprio sul campo del Parma nell’ultimo turno). Positivo, invece, l’avvio di campionato del Cagliari, che ha 8 punti nonostante il grave infortunio di Belotti, e del Sassuolo, che da neopromosso è appaiato alla Cremonese in classifica.
Proprio in chiave lotta salvezza, la prossima giornata di Serie A vedrà andare in scena ben tre scontri diretti da urlo: Lecce-Sassuolo, Pisa-Verona e Genoa-Parma. Tre sfide che riguarderanno da vicino anche i grigiorossi, che scenderanno in campo per ultimi conoscendo già i risultati delle rivali, affrontando nel posticipo del lunedì sera l’Udinese, un’altra squadra che quest’anno potrebbe essere coinvolta nella lotta per mantenere la categoria.
Mauro Maffezzoni