Serie A, dopo sei turni altra sosta
Cremo a +6 sulla zona retrocessione
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Va in archivio la sesta giornata e la Serie A si ferma di nuovo, a causa degli impegni delle Nazionali. La Cremonese arriva alla seconda sosta con 9 punti, a +6 rispetto alla zona retrocessione.
I grigiorossi, dopo cinque turni, hanno perso l’imbattibilità cadendo a San Siro, contro un Inter a tratti incontenibile, capace di imporsi con un netto 4-1. Scatenato Bonny, autore di un gol e ben tre assist alla prima da titolare.
Al comando della classifica con 15 punti rimangono due squadre: Napoli e Roma. La squadra allenata da Conte ha battuto 2-1 un Genoa sempre più in crisi (reti di Anguissa e Hojlund per i partenopei dopo l’illusorio vantaggio di Ekhator). I giallorossi, invece, hanno vinto 2-1 a Firenze. Anche in questo caso momentaneo vantaggio degli avversari con Kean, ma situazione ribaltata dalle reti di Soulé e Cristante. Anche i viola di Pioli, come il Genoa, si ritrovano in una situazione preoccupante in graduatoria.
Non è più in testa il Milan, che ottiene solo un pareggio (0-0) nella sentita sfida contro la Juventus, con tanto di rigore fallito da Pulisic. I rossoneri ora sono secondi a quota 13.
Con 10 punti a testa, si trovano appaiate in classifica Atalanta e Bologna. I bergamaschi non sono riusciti ad andare oltre un pareggio (1-1) con il Como (Perrone ha risposto a Samardzic). La squadra allenata da Italiano, invece, ha letteralmente travolto il Pisa. 4-0 il risultato finale, con reti di Cambiaghi, Moro, Orsolini e Odgaard.
A 9 punti, in compagnia della Cremonese e del Como, c’è anche il Sassuolo di Grosso, che nell’anticipo del venerdì ha vinto 1-0 sul campo del Verona, grazie a un gol di Pinamonti, che ha fallito un rigore ma poi è riuscito ad avventarsi sulla respinta ribadendo in rete.
Due squadre con 8 punti all’attivo, si tratta di Cagliari e Udinese, che si sono fronteggiate proprio nell’ultimo turno di campionato. Ne è uscito un pareggio (1-1) con gol di Borrelli a portare avanti i sardi e risposta di Kabasele per ristabilire l’equilibrio.
La Lazio sale a 7 punti dopo il pirotecnico 3-3 contro il Torino, con rete del pareggio finale arrivata addirittura al 103′ su rigore con Cataldi.
Importante successo in chiave salvezza del Lecce, che va a vincere 1-0 in casa del Parma, agganciandolo a quota 5 (dove c’è anche il già citato Torino). Decisivo per i pugliesi il sigillo di Sottil.
Riguardo la zona retrocessione, rimangono sul fondo della classifica a quota 2 punti Genoa e Pisa, con Verona e Fiorentina appena sopra a 3 punti.
Mauro Maffezzoni