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Nella costruzione della rosa che affronterà il prossimo campionato di Serie A, la Cremonese può partire da una buona base di giovani di proprietà. Tra questi c’è sicuramente il ventiduenne Tommaso Barbieri.
Cresciuto nel settore giovanile del Novara, che lo ha fatto esordire in prima squadra a soli 17 anni, nel 2020 l’esterno si è poi trasferito alla Juventus Next Gen, dove ha giocato per tre stagioni in Serie C. Con la prima squadra bianconera, Barbieri ha anche esordito in Champions League nel 2022 contro il Paris Saint-Germain. Dopo un buon campionato in prestito in B a Pisa, la Cremonese la scorsa estate ha fatto un investimento importante comprando il suo cartellino dalla Juve.
Il suo arrivo a Cremona non ha fatto troppo rumore, inizialmente è partito come alternativa sulla fascia destra, trovando non molto spazio. Ma nella seconda parte di stagione, Barbieri è letteralmente esploso e ha saputo ritagliarsi un posto da titolare, grazie alle tante prove positive offerte. Tante sono state le partite in cui è risultato imprendibile sulla fascia per gli avversari, mettendo in difficoltà anche rivali molto più esperti. Nella finale di ritorno dei playoff contro lo Spezia, mister Stroppa, considerata l’emergenza in difesa, lo ha addirittura impiegato come braccetto di destra nei tre centrali difensivi. E anche in questo ruolo inedito Barbieri è risultato tra i migliori in campo, dando un contributo decisivo nella gara che ha deciso un’intera stagione, consegnando alla Cremonese la promozione in Serie A.
A conti fatti, considerando il percorso di crescita che ha saputo seguire, Barbieri può essere considerato la vera e propria rivelazione di questa stagione. L’esterno ha confermato di poter fare la differenza in una categoria difficile come la Serie B e ora è pronto per crescere ancora mettendosi alla prova con la Serie A. Con i suoi 22 anni, il suo margine di crescita è ancora enorme.
Complessivamente, nella stagione appena terminata, tra regular season e playoff l’esterno nato a Magenta ha collezionato 35 presenze, condite da 3 gol e 5 assist. Spettacolare è stata la sua rete messa a segno contro il Sassuolo allo Zini, con tunnel all’avversario e successivo tiro che ha spedito il pallone a insaccarsi all’incrocio dei pali. Ma altrettanto bello è stato il suo gol contro lo Spezia alla penultima giornata di regular season, con un sinistro al volo su cross di Azzi proveniente dalla fascia opposta. Il primo anno in grigiorosso di Barbieri gli è valso il titolo di giocatore rivelazione. Nella prossima stagione il ragazzo dovrà confermare tutta la sua qualità, stavolta nella massima serie del calcio italiano.
Mauro Maffezzoni