I Macron Warriors
cedono il titolo a Venezia

I Macron Warriors Sabbioneta escono a testa alta dalla finale scudetto 2025 di powerchair hockey e consegnano lo scudetto, indossato quest’anno, nelle mani dei Black Lions Venezia che si sono imposti, alla fine, con il risultato di 5-4 dopo il golden goal nei tempi supplementari. Un match avvincente segnato dalla rimonta dei Warriors nei minuti finali che hanno portato all’over time che si gioca con la regola del golden goal: il primo che segna vince e Granzotto, vero protagonista con i suoi gol nel Venezia ha deciso la partita.

Arrivare a disputare per il secondo anno consecutivo una finale, in ogni disciplina sportiva, è un traguardo notevole e confermarsi Campioni d’Italia sarebbe stato la ciliegina su una stagione incredibile che ha visto il club rossoblù dominare l’intera stagione. Le finali, si sa, si giocano in due e alla fine a prevalere è stata l’altra protagonista di questa stagione. I Black Lions Venezia sono ormai gli ‘eterni rivali’ dei Macron Warriors, con i quali rappresentano l’eccellenza del movimento del powerchair hockey. Onore ai vincitori, ma grande applauso ai guerrieri rossoblù che hanno lottato fino alla fine, mettendo in campo tutte le energie possibile e il solito grande cuore e la solita grande grinta.

LA GARA
Primo quarto molto contratto con le squadre entrambe a difesa della propria porta. Un paio di occasioni per i Macron Warriors si fermano nell’area di porta, ma è Venezia a portarsi sull’1-0 grazie alla rete di Granzotto. Stesso copione nel secondo quarto con equilibrio assoluto, ma con più iniziativa dei rossoblù che trovano il pareggio con Catania. Venezia non ci sta e riallunga di nuovo con Granzotto. La prima parte della gara si chiude sul 2-1 per i veneti. Il terzo quarto inizia con i Warriors che cercano di equilibrare il risultato con un paio di tiri di Catania, ma è ancora Granzotto ad aumentare il suo bottino personale e quello di Venezia che chiude la penultima frazione di gioco sul 3-1.

Negli ultimi 10 minuti di gara, la tensione cresce. Catania ruba palla e segna, riducendo le distanze. I Macron Warriors aggrediscono i portatori di palla neroverdi e mettono pressione agli avversari che però resistono ai tentativi dei lombardi, anzi riescono, ancora con Granzotto a portare a 4 le reti del Venezia. Ad un minuto dalla fine una combinazione Catania-Jignea porta al gol il capitano rossoblù 4-3 per Venezia. Ma non è finita. Catania agguanta il prezioso pareggio che porta la finale ai supplementari con la regola del golden goal. Segna ancora Granzotto e lo scudetto va a Venezia.

Una finale che è stata un grande spot per il powerchair hockey con in campo due squadre molto forti che hanno lottato fino alla fine con grande rispetto e correttezza. Il fatto che alla fine la curva dei Macron Warriors Sabbioneta applaudisse i vincitori cantando “Siete voi, siete voi, i Campioni dell’Italia siete voi” esprime il grande spirito sportivo che contraddistingue i partecipanti a questa finale.

I COMMENTI
“Sapevamo che non sarebbe stata facile, ma abbiamo lavorato bene per arrivare a questa sfida nel miglior modo possibile. Davanti avevamo un grande avversario e abbiamo cercato di fare il nostro gioco. Abbiamo lottato fino alla fine e recuperato all’ultimo minuto uno svantaggio che sembrava definitivo. La regola del golden goal ci ha ‘punito’, ma c’è e dobbiamo accettarla. Io credo sia stata una gran bella partita soprattutto negli ultimi due quarti di gioco. – le prime parole a caldo di coach Fabio Merlino – Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi perché so che hanno dato tutto. Ora fa un po’ male, ma è da qui che dobbiamo ripartire con l’obiettivo di essere qui anche il prossimo anno a giocarci il titolo finale. Grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto e sono venuti fino a qui per esserci accanto e onore ai vincitori”.

“Abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo, ma oggi Venezia ci ha lasciato pochissimi spazi. – ha commentato Ion Jignea, capitano dei ‘guerrieri’ – Ci abbiamo provato fino alla fine e infatti siamo riusciti a portarli ai supplementari. Sappiamo di aver fatto tutto quello che potevamo e quindi dobbiamo essere contenti della nostra stagione che è stata davvero esaltante. Certo, ora brucia, ma abbiamo altri importanti appuntamenti nei quali vogliamo essere protagonisti”.

Nel primo pomeriggio si è disputata la finale di A2 nella quale i Madracs Udine, vincendo per 15-6 sui Red Dragons Palermo, hanno conquistato la promozione in A1.

Campionato Italiano Powerchair Hockey
Play off scudetto 2025
Finale 1°-2° posto
Macron Warriors Sabbioneta – Black Lions Venezia 4-5 d.t.s con golden goal
Marcatori Macron Warriors: Catania (3), Jignea (1)
Marcatori Black Lions Venezia: Granzotto (5)
Finale 3°-4° posto
Sharks Monza – Thunder Roma 5-2