Stroppa: "Daremo il massimo
contro uno Spezia fortissimo"
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Una Cremonese reduce da nove risultati utili consecutivi fa visita allo Spezia terzo in classifica nel big-match della 38ª giornata di Serie B. I grigiorossi, con due giornate di regular season ancora da giocare, possono vantare 4 punti di vantaggio sulla Juve Stabia diretta inseguitrice e hanno la possibilità di mettere definitivamente al sicuro il quarto posto. La matematica concede ancora una piccola speranza in chiave terza posizione, ma i 5 punti di vantaggio della squadra di D’Angelo sono quasi impossibili da recuperare. Anche perché, scontro diretto a parte, lo Spezia nell’ultimo turno riceverà in casa un Cosenza ormai retrocesso in Serie C. La squadra di Giovanni Stroppa, però, senza fare troppi calcoli, cercherà di ottenere il massimo dagli ultimi due impegni prima dei playoff, a cominciare dalla sfida contro uno Spezia che sta disputando una stagione di alto livello e che sarà probabilmente la rivale più pericolosa negli spareggi promozione.
Che partita si aspetta domani?
“La solita partita che ci si aspetta a La Spezia: in uno stadio bellissimo, caldo, contro una squadra fortissima contro la quale è bello giocare – ha dichiarato Stroppa in conferenza stampa -. Cercheremo di fare al massimo ciò di cui siamo capaci, sapendo di avere davanti un avversario fortissimo”.
Crede che la partita possa fornire qualche indicazione in chiave playoff?
“Ai playoff penseremo dal 14, adesso il nostro pensiero è solamente sulla partita. Il resto non ci riguarda in questo momento”.
Avete lavorato per capire come respingere le loro qualità sui calci piazzati?
“Sono i più bravi su questo fondamentale e l’hanno dimostrato. Oltre ad avere qualità tecnica e un’idea di gioco ben collaudata hanno quest’arma che è devastante. Ci abbiamo sicuramente provato, ma allo stadio c’è un’atmosfera diversa… Non dovranno mancare attenzione e determinazione nella marcatura, perché sono dettagli che possono fare la differenza”.
Ultimamente la Cremo mostra un forte carattere, reagendo anche allo svantaggio. C’è una consapevolezza diversa dovuta ai risultati?
“Chiaramente questi possono aver fortificato quanto fatto sul campo, ma sono tanti aspetti diversi. Contro il Sassuolo ci sono aspetti nei quali potevamo fare di più, inclusi gli ultimi metri. Quello che è mancato a Genova è mancato anche domenica scorsa, nonostante una prova più positiva e con un’inerzia diversa. Sicuramente adesso c’è una mentalità importante che non deve calare per disattenzioni o errori individuali, l’attenzione permette a tutta la squadra di fare un salto di qualità e dev’essere maniacale in partite di questo calibro”.
Preserverà qualche giocatore in vista dei playoff?
“Se ci fosse la possibilità di alternare qualcuno tra domani e martedì lo farò. Ma l’attenzione massima è sullo Spezia”.
Contro il Sassuolo Azzi, Vandeputte e De Luca sono partiti dalla panchina. Torneranno dal primo minuto?
“Sono a disposizione. Vedremo tra squalifiche, infortunati e diffidati come gestire l’avvicinamento a Pisa”.
Nel 2025 Pickel ha saltato solo due gare, giocando spesso dal primo minuto. Con l’assenza di Collocolo, come si sostituisce un giocatore da alternare allo svizzero?
“La mia stima nei suoi confronti non è mai mancata, anche quando giocava meno. Ad inizio stagione ha avuto un calo, ora è il Pickel che conosciamo tutti, a volte è leggermente sopra le righe ma non deve mancare il suo aspetto agonistico perché fa la differenza. Vorrei che gli altri mettessero in difficoltà anche lui perché avrei più scelte. Lui e Collocolo possono anche giocare insieme, in ogni caso Charles ha fatto un campionato straordinario, soprattutto nel girone di ritorno”.
Ci saranno assenti?
“Collocolo, Ceccherini, Vazquez e Saro. Zanimacchia è in dubbio, ma solo per questa partita”. A loro, al termine della rifinitura, si è aggiunto Antov per un fastidio al ginocchio.