del Picco per Spezia-Cremo
per Luca Ravanelli
arbitra Colombo
progettazione, identità e futuro
è ancora più che aperto
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per Luca Ravanelli
arbitra Colombo
progettazione, identità e futuro
è ancora più che aperto
Quante volte, durante questa stagione, ci siamo chiesti quanto sarebbero stati importanti quei due punti. Quel pallone mal speso da Eboua, finito fuori a dieci secondi dalla sirena con Cremona avanti di un punto. Finì 66-65 per i toscani, grazie al canestro decisivo di Maverick Rowan, tra la rabbia e i rimpianti del PalaRadi. Da allora molto è cambiato in casa Vanoli, con un nuovo allenatore e un roster rinforzato. Ma il campionato non è ancora finito, e Cremona ha bisogno di andare a riprendersi quella vittoria sfuggita all’ultimo per brindare finalmente alla salvezza.
Domenica 4 maggio, alle 18:15, l’Estra Pistoia ospita la Vanoli Basket Cremona in un match che vale più di due punti: vale un intero campionato. In palio, per Lacey e compagni, c’è la salvezza matematica. Per i toscani, invece, l’ultima possibilità di tenere viva una flebile speranza.
Sarà una sfida carica di tensione e significati. La beffa dell’andata ancora brucia e Cremona vuole il riscatto, e sa che stavolta non può permettersi errori. La storia dei precedenti in Serie A tra le due squadre è in perfetta parità: 8 vittorie a testa in 16 incontri, anche se Pistoia è avanti 5-3 nelle gare giocate in casa. L’ultimo successo della Vanoli al PalaCarrara risale all’11 novembre 2018, quando si impose 90 a 73.
La Vanoli arriva a questa sfida cruciale dopo il pesante ko interno contro Trieste. Ma il gruppo ha voltato pagina lo ha assicurato coach Pierluigi Brotto in conferenza. Pistoia però è galvanizzata dal colpo grosso al Taliercio contro Venezia e avrà il palazzetto tutto esaurito, ma Cremona può contare sull’esperienza di Christian Burns, a soli 8 punti dai 2000 in Serie A, e sulla qualità delle sue bocche da fuoco, Willis, Davis e Christon, quest’ultimo il più fresco degli ex, avendo giocato 18 partite con Pistoia in questa stagione.
Ancora out Federico Poser, fermo per la frattura alla mano. Ma per il resto la squadra è al completo, in attesa solo della scelta sul settimo straniero da escludere, decisione che verrà presa solo poche ore prima della partita.
Una vittoria significherebbe salvezza. Sarebbe il coronamento del percorso iniziato con l’arrivo di Brotto: sei vittorie in 14 partite, quasi tutte contro avversarie dirette. Adesso serve l’ultima zampata per chiudere il cerchio e restare in Serie A.
Cristina Coppola