Esperia, per l'A2 servono
"nuovi investitori e nuove forze"

Sono state settimane di attesa e riflessioni per l’Esperia Cremona, di fatto sicura di poter partecipare alla prossima Serie A2 di volley femminile, ma in un momento di difficoltà. A chiarire la situazione è la stessa società gialloblù che con una nota ufficiale non usa giri di parole, la prossima stagione è a rischio: “Per garantire la prosecuzione del percorso in Serie A2, è necessario e indispensabile l’ingresso di nuove forze, nuovi investitori e sostenitori, pronti a credere nella pallavolo, nel valore sportivo e sociale dell’U.S. Esperia, e nella Cremona sportiva. Oggi è doveroso condividere l’attuale situazione di difficoltà economica. Non potendo contare su un main sponsor con rapporti solidi e continuativi nel tempo, l’U.S. Esperia si trova ad un bivio”. 

La consapevolezza di non avere molto tempo per decidere è reale: “Sono giorni di riflessione e di decisioni importanti. Il tempo a disposizione è poco perché, qualora si volesse proseguire con la Serie A2, sarà necessario avviare da subito la costruzione della nuova squadra. Il Consiglio di Amministrazione della società è disponibile ad accogliere nuove figure, non solo come partner economici, ma anche come protagonisti attivi di un progetto che vuole restare vivo, ambizioso e sostenibile”.

All’orizzonte non ci sono altre strade, se non vendere il titolo sportivo: “Con grande senso di responsabilità, l’alternativa sarà quella di rinunciare al titolo di Serie A2 e concentrare ogni energia sul nostro settore giovanile, fiore all’occhiello della società e punto fermo della nostra identità. Un settore in cui crediamo profondamente e che continueremo a sostenere con tutto il nostro impegno, per proteggere e valorizzare il patrimonio umano cresciuto negli anni”.