Pergolettese

Pergo, niente da perdere
con la capolista Padova

Giacomo Curioni, allenatore della Pergolettese

Nella tana della capolista Padova, incarognita, o forse spaventata, dal ko subito col Renate. La Pergolettese è di scena lunedì sera alle ore 20.30 al vecchio “Euganeo” per un match che mette in palio comunque 3 punti: guai a dare per scontato l’esito della sfida, si dice in questi casi, e guai a pensare che i punti pesino di più per il Padova.

Certo, col Vicenza che non molla e che si è rifatto sotto a -2 a sette giornate dalla fine, la capolista non può proprio sbagliare, mentre coi suoi 39 punti già messi in cascina il Pergo ha un margine di errore maggiore, ma perché non sfruttare questa possibile leggerezza psicologica per provare il colpaccio?

Il Padova è una corazzata, in testa dalla prima giornata, ma ultimamente i suoi cingolati hanno avuto qualche problema: il pareggio strappato nello scontro diretto a Vicenza al 95’ sembrava avere chiuso il campionato, poi sono giunte le sconfitte in casa della Feralpi e del Renate che hanno confermato come il torneo sia tutt’altro che sigillato.

E’ vero anche che in casa il team di mister Matteo Andreoletti non ha mai perso, lasciando per strada soltanto 8 punti, frutto di 4 pareggi, con un ruolino interno di 40 punti, secondo solo al Vicenza. Ma i margini per l’impresa ci potrebbero essere, anche perché il Pergo ha chiuso la difesa nell’ultimo periodo, riuscendo a chiudere con la porta inviolata le ultime tre sfide giocate.

Nel Padova occhio ai 14 gol di Bortolussi, anche se i punti deboli di fatto non ci sono per una formazione che forse arranca ma resta la grande favorita per la vittoria finale. Con Luca Villa e Kevin Varas ex sempre amati dal pubblico gialloblu e con la consapevolezza che, con la salvezza quasi raggiunta (ma quel “quasi” va tolto di mezzo al più presto), non c’è il rischio di scottarsi, volando troppo in alto come Icaro…

Giovanni Gardani

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