Cremo: il Catanzaro è in forma,
ma serve un messaggio al campionato

Uno scontro a dir poco diretto, che dirà molto sul finale di stagione delle due formazioni coinvolte. La Cremonese, reduce dal poco esaltante pari di Carrara, ha necessità di tornare alla vittoria che manca ormai da un mese. Riuscirci non sarà semplice, visto che sabato allo Zini arriverà un cliente scomodo come il Catanzaro.

La squadra guidata da Fabio Caserta, nonostante le numerose incertezze di inizio stagione, occupa attualmente la quarta posizione, a +1 proprio sui grigiorossi. Dopo un avvio complicato, con 2 sole vittorie conquistate nelle prime quindici gare, che avevano messo in discussione anche lo stesso Caserta, le Aquile hanno rialzato la testa, mettendo in fila una serie di risultati impressionanti. Da dicembre in poi il Catanzaro ha completamente cambiato volto, perdendo una sola volta in 3 mesi. Sono addirittura 10 i risultati utili consecutivi di Iemmello e compagni, una continuità che ha portato a una classifica a dir poco sorprendente. Iemmello che però, così come Vazquez, sarà il grande assente del match di Cremona, nel suo caso per squalifica.

Lontano dal Nicola Ceravolo, casa dei giallorossi, il Catanzaro non ha un rendimento particolarmente esaltante, ma va sempre considerata la difficile prima parte di stagione. Recentemente anche fuori casa il trend è cambiato. Nelle ultime 3 gare i ragazzi di Caserta hanno vinto sul campo dello Spezia, pareggiato a Frosinone e vinto a Brescia. 7 punti nelle ultime 3 trasferte, 20 nelle ultime 10 gare complessive. Dal pari nel derby col Cosenza di Santo Stefano in poi, il Catanzaro ha una media di due punti a partita.

Numeri che parlano di una squadra in forma e in fiducia, ma non certo imbattibile. Nei singoli la Cremonese ha oggettivamente più qualità, ma il campo è come sempre il giudice finale. La sfida dello Zini rappresenta comunque un’enorme occasione per lanciare un messaggio importante al campionato.

Simone Guarnaccia