Basket

La Vanoli contro la Virtus: Brotto
punta su libertà e responsabilità

Posticipo di lusso per la Vanoli lunedì sera alle 20:30 alla Segafredo Arena con la Virtus Bologna. In un momento delicatissimo della stagione, la squadra di coach Brotto incontro la terza big consecutiva, con la speranza di riuscire a sorprenderla, considerando il doppio impegno in Eurolega delle Vu Nere. Nel consueto incontro con la stampa, coach Pierluigi Brotto ha analizzato la complessità del match e il momento della sua squadra, mantenendo un approccio diretto e concreto.

“Penso che la partita si presenti da sola – ha esordito Brotto – Andiamo ad affrontare una squadra costruita per vincere il campionato. Il roster è profondissimo e di altissima qualità, non ha senso elencare i loro giocatori, ci metteremmo un quarto d’ora. Dopo le dimissioni di Banchi, Ivanovic sta aggiungendo soluzioni sempre nuove al loro sistema. Noi vogliamo limitarli, concentrandoci sui loro principali terminali offensivi come Belinelli e Shengelia, costringendoli a cercare altre opzioni. In attacco, cercheremo di evitare la loro fisicità e mettere in pratica le alternative che abbiamo preparato”.

Tra le novità in campo, la squadra è chiamata a giocare in modo più libero e responsabile che coach Brotto ha spiegato così: “Voglio dare un canovaccio ai giocatori, ma poi spetta a loro essere protagonisti, leggere le situazioni e agire in campo. Questa libertà richiede tempo per essere assimilata completamente, ma è fondamentale che ogni azione sia interpretata con personalità e responsabilità – e sulle sfide sotto canestro e le dinamiche di squadra – La responsabilità è di tutta la squadra. Owens ha qualità atletiche che possono fare la differenza, ma contro squadre come Venezia o Bologna la coperta è corta. Dobbiamo migliorare nei tagliafuori e nei rimbalzi difensivi. Serve uno sforzo collettivo“.

Sarà una s sfida ìmpari, perché nonostante le due trasferte di coppa: “Bologna è attrezzata per gestire questi impegni, ma dobbiamo avere la faccia tosta per approfittare di ogni opportunità. Sarà necessario giocare una partita perfetta, dovremmo cerca di approfittarne, però penso che le due cose debbano coincidere. Una nostra performance di alto livello e, casomai, una loro performance di medio livello”.

“Non possiamo permetterci di guardare troppo ai risultati degli altri – ha aggiunto Brotto – Dobbiamo vincere ogni partita, senza fare calcoli. Il nostro motto deve essere massimo rispetto per tutti, paura di nessuno. Il campionato è lungo e spesso nella seconda parte le squadre di seconda fascia riescono a mettere in difficoltà le big. Ogni gara va giocata con faccia tosta, umiltà, gioia di giocare e di mettersi in gioco, dobbiamo giocarci ogni secondo del del nostro stare in campo come se fosse l’ultimo”.
Cristina Coppola

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