Vanoli pronta a sfidare Milano
Cavina: "Serve la partita perfetta"
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La Vanoli Cremona si prepara a all’importante sfida casalinga contro l’Olimpia Milano, lunedì sera alle 20 al PalaRadi. L’allenatore della Vanoli, nel presentare il match, ha sottolineato la necessità della prestazione perfetta, o per dirla con parole sue, di un’altra prestazione perfetta.
“Tutti conosciamo il valore di Milano – ha esordito coach Cavina -. Per noi sarà fondamentale essere consapevoli che servirà una partita perfetta, un’altra prestazione perfetta. Dico un’altra perché arriviamo da una gara molto positiva contro Brescia, dove abbiamo mostrato miglioramenti importanti, ma che non sono stati sufficienti per ottenere il risultato. È chiaro che contro Milano dovremo alzare ulteriormente il livello, specialmente con l’inserimento del nuovo in squadra. Willis, nonostante la giovane età, ha già dimostrato di avere esperienza e di comprendere rapidamente il nostro gioco. I compagni stanno facendo un grande sforzo per integrarlo al meglio, e questo si è visto già contro Brescia”.
Il focus è però sulla difesa: “Non possiamo pensare di affrontarli uno contro uno, ma dovremo giocare una grande partita di squadra. Durante questa settimana ci siamo concentrati sulla nostra intensità difensiva, perché sarà la base per affrontare un avversario di questo livello”.
Sul fronte delle condizioni della squadra non arrivano buone notizie, dopo il recupero dall’influenza di Tajion Jones, ora è in dubbio il capitano. Trevor Lacey si è fermato per un problema muscolare ma si spera di poterlo recuperare in tempo per la sfida con l’Olimpia: “Stiamo pensando di utilizzare Phil Booth al suo posto. Ovviamente decideremo tutto lunedì, visto che non è un infortunio importante ma è comunque un giocatore attualmente fermo”.
La sfida con Milano rappresenta una nuova occasione per crescere e per testare la squadra: “Milano rappresenta una prova importante per capire a che punto siamo. Dopo Brescia, dove abbiamo giocato con la mentalità giusta, dobbiamo ripeterci. Il nostro obiettivo è uscire da queste partite con certezze solide e dovremmo cercare anche di portare a casa qualche risultato contro queste squadre, visto che abbiamo perso qualche occasione, in quelli che erano i test un po’ più alla nostra portata”.
Il finale di conferenza è stato dedicato alla convocazione in Nazionale di Federico Poser: “Sì, è una soddisfazione soprattutto per lui, ma anche per la Vanoli. Sento e sentiamo una grande responsabilità, sentiamo la responsabilità di doverli far crescere. Mi auguro che tutti i ragazzi, compresi i tanti ragazzi che vengono dell’A2, a fine anno saranno meglio di come sono partiti, ma ne sono certo vedendoli ogni giorno. La chiamata di Poser? Ho parlato l’altro giorno con un Pozzecco e lui ha grande stima del ragazzo, anche lui vede quello che che vedo io in questo inizio di campionato”.
Cristina Coppola