Vanoli

Willis, mortifero in campo,
ma fuori "un ragazzo semplice"

Ci ha messo poco Payton Willis a far vedere di cosa è capace in campo: all’esordio contro Brescia al PalaRadi, con una manciata di allenamenti insieme ai biancoblù ha siglato subito 24 punti. Se in campo si mostra come una guardia mortifera e un leader dedito più ai fatti che alle parole, fuori è lui stesso a definirsi un ragazzo semplice tutto famiglia e vita tranquilla come ha raccontato in conferenza stampa: “Sono un ragazzo semplice, non ho grandi passioni, preferisco passare del tempo con la mia famiglia e quando sono lontano, come ora, passo del tempo con i miei compagni di squadra, leggo un libro o guardo film e serie tv su Netflix”.

L’ambiente e lo staff della Vanoli hanno sorpreso la guardia americana: “Ho trovato una grande atmosfera al PalaRadi l’altra sera ed è stato bello, ero nervoso per questo esordio perchè di fatto ero a Cremona da un paio di giorni e non sapevo cosa aspettarmi, ma il pubblico, il coach e i compagni mi hanno aiutato ad ambientarmi ed è andato tutto per il meglio”.

L’anno scorso Willis è stato tra i migliori del campionato in maglia Pistoia, all’esordio in Serie A: “La scorsa annata è stata sicuramente una grande esperienza di crescita, era per me importante partire bene e conoscere il livello del campionato, mi auguro di fare la stessa cosa in questa stagione”.

Il Gm biancoblù Andrea Conti si è dichiarato soddisfatto dell’innesto, l’obbiettivo era aggiungere qualità al roster senza farsi prendere dalla fretta di andare sul mercato: “Serviva aggiungere pericolosità dal perimetro e punti alla squadra, ma non volevamo fare tutto di fretta. L’idea era prendere un giocatore solo se certi del suo valore tecnico e umano. Abbiamo scelto Payton per le sue doti umane oltre che in campo, ci aggiunge punti, ma confido che si possa continuare con l’intensità difensiva come abbiamo fatto da inizio anno.

Lorenzo Scaratti

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