centrali con Silene Martinelli
verrà istituita la A3 femminile
e la Juvi perde 102 a 98
su CR1 lo speciale Vanoli
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Il secondo più giovane e il terzo più esperto della scorsa Serie B vestivano grigiorosso. Nell’annata conclusa diciotto giorni fa con la finale di ritorno del Penzo, il campionato cadetto ha lanciato sedicenni di belle speranze e rimesso in vetrina veterani intramontabili.
Da una parte i prodotti del vivaio, che hanno trovato spazio in alcune piazze, Genova sponda Samp su tutte con ben tre under 19 all’esordio. Dall’altra gli evergreen, tra affidabilità e bandiere.
Andiamo con ordine. Partendo dalla meglio gioventù della B, con 16 anni e 25 giorni al momento dell’ingresso in campo, il più precoce è stato Brayan Gjyla, seconda punta della Feralpisalò gettato nella mischia il 20 agosto 2023 contro il Parma. Secondo in questa speciale classifica è il grigiorosso Guido Della Rovere, che a 16 anni 11 mesi e 6 giorni ha esordito in B contro il Cittadella, nell’ultima giornata di regular season. Chiude il podio il doriano Giovanni Leoni, difensore centrale che Pirlo ha svezzato a 17 anni e 1 mese. Oltre a lui, i blucerchiati hanno sdoganato in cadetteria anche i 18enni Samuel Ntanda (ala sinistra) e Marco Delle Monache (seconda punta).
Tra i più “rodati” stravince il difensore barese Valerio Di Cesare, che oltre a firmare la salvezza in extremis dei galletti ha aggiornato record di longevità e in occasione del suo 41esimo compleanno era ancora in campo a Terni per completare l’impresa pugliese con gol da sogno e permanenza in B. Dietro di lui, Gaetano Masucci del Pisa, utilizzato fino a 39 anni 6 mesi e 9 giorni. Il terzo più esperto della cadetteria è stato Daniel Ciofani, che a 38 anni e 10 mesi ha tentato l’ultimo assalto al Venezia nel forcing finale della Cremonese al Penzo, nell’ultimo atto dei playoff.
Simone Arrighi