Juvi sconfitta 52 a 73
chiude tra gli applausi
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Si conclude in gara 3 la prima avventura della storia della Ferraroni Juvi Cremona ai playoff di serie A2, i ragazzi di coach Bechi non riescono a contenere le furie friulane, sbarcate al PalaRadi con tutta l’intenzione di mettere fine alla serie il prima possibile. Vince l’Apu Old Wild West Udine 73 a 52, e per la Juvi è tempo di ringraziamenti per una stagione vissuta tutta d’un fiato.
La cronaca della partita
La Juvi parte un po’ contratta davanti al proprio pubblico, il primo quarto di gara 3 vede Udine prevalere sui gigliati 21 a 9, con un 3/19 dal campo di Cremona che non può non impensierire. Il solo Tortù, in acrobazia sullo scoccare dei 24″, riesce a trasformare una tripla, per il resto, due canestri di Shahid e Costi e due liberi di Sabatino, a fronte di 9 punti di Gaspardo e 6 di Monaldi.
Nel secondo Udine allunga ulteriormente mettendo a segno un massimo vantaggio di 18 punti (16 a 34), difficile per la Juvi riuscire a contenere i friulani che hanno ancora una volta in Gaspardo il loro miglior terminale offensivo con 17 punti al termine del secondo quarto che si chiude 25 a 38. Per la Juvi ci sono 8 punti di Cotton e 7 di Costi che è anche il migliore a rimbalzo con 8.
Non cambia la musica nel terzo quarto, ma si scaldano gli animi in campo e sugli spalti. La Juvi fatica a superare la difesa avversaria e, nonostante provi ad aumentare l’intensità in attacco, non riesce a ritrovare la precisione che aveva fatto sognare in gara 2. Il terzo si chiude 38 a 55 per la squadra ospite.
Anche nell’ultimo quarto la Juvi non riesce a contenere i forti avversari e mentre i tifosi oroamaranto espongono uno striscione di ringraziamento “stagione 2023/24 si è fatta la storia! Grazie ragazzi” e nonostante la sconfitta 52 a 73 il risultato finale, la serata si chiude con un tributo di affetto alla squadra e allo staff per l’annata vissuta tutti insieme.
Cristina Coppola