Cremonese, se ci sei
batti un colpaccio
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Cremonese, se ci sei batti un colpo. Dopo aver perso tre delle ultime quattro partite, scivolando in classifica al quarto posto, ora per i grigiorossi è arrivato il momento di reagire. Perché se ormai i giochi per il secondo posto sono compromessi, visti i cinque punti di distacco dal Como, c’è da difendere il quarto posto dall’attacco del Catanzaro, magari puntando a salire al terzo posto, la posizione più privilegiata in ottica playoff.
Per la squadra di Stroppa riprendere a fare punti non sarà facile, perché in calendario ci sono due trasferte consecutive tostissime, prima a Catanzaro e poi a Venezia. Ma se i grigiorossi vogliono coltivare certe ambizioni è proprio in scontri diretti di questo genere che devono dare dimostrazione della loro forza.
Andando con ordine, il complicato finale di stagione della Cremonese inizia sabato alla stadio “Ceravolo” di Catanzaro, contro la squadra rivelazione di questa Serie B. I calabresi, da neopromossi, mai avrebbero immaginato di ritrovarsi in questa posizione a questo punto della stagione. A Catanzaro il sogno Serie A si è acceso tra la gente, che sta vivendo un momento di grande entusiasmo. E la Cremonese si renderà conto subito nel match di sabato di quanto sia caldo il tifo dei calabresi. Il “Ceravolo” sarà sold out e cercherà di recitare il ruolo di dodicesimo uomo in campo per la squadra di Vivarini.
Il Catanzaro è reduce dalla convincente vittoria di Modena, ma ha perso le ultime due gare casalinghe, contro Como e Reggiana. In settimana i calabresi hanno perso D’Andrea, che a causa di un problema a un menisco dovrà rimanere fuori dai campi per due mesi. Per il resto sono tutti a disposizione gli uomini di Vivarini, compresi bomber Iemmello (autore finora di 13 gol) e il belga Vandeputte, altro asso della formazione calabrese.
Il Catanzaro vuole vincere per avvicinarsi alla Cremonese in classifica e tentare poi il sorpasso. La Cremonese non deve permettere che ciò avvenga, si deve rialzare e reagire in questo momento di grande difficoltà. Cremonese, se ci sei batti un colpaccio.
Mauro Maffezzoni