Johnsen e le sue giocate,
la Cremo non può farne a meno
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È una Cremonese che non può fare a meno di Dennis Johnsen. La riprova è arrivata nel match contro la Ternana. Il norvegese è stato uno dei protagonisti del primo tempo, creando occasioni per i compagni, su tutte quella per il gol di Tsadjout. Quando Stroppa ha tolto l’ex Venezia all’intervallo, per i grigiorossi si è spenta la luce. Nella ripresa, infatti, la Cremonese è stata incapace di creare pericoli per gli avversari.
Johnsen è stato un investimento importante da parte della società durante il mercato invernale, proprio per tentare il grande salto nella massima categoria italiana. Da quando è arrivato a Cremona è stato discontinuo, rimediando anche un paio di espulsioni evitabili, ma spesso è risultato decisivo.
Si pensi alla trasferta di Marassi contro la Sampdoria, dove ha siglato un gran gol per rompere il ghiaccio e poi si è reso protagonista di una gran giocata per la seconda rete grigiorossa targata Falletti.
Tornando alla gara contro la Ternana, l’impressione è che Johnsen fosse in giornata. Subito dopo pochi minuti, il norvegese ha avuto un’opportunità di testa che ha costretto il portiere avversario a un intervento prodigioso. In occasione del gol di Tsadjout, la giocata di Johnsen è stata da categoria superiore.
E non è finita, perché il numero 71 grigiorosso ha praticamente mandato in porta con un passaggio Falletti, che poi ha sciupato calciando addosso al portiere.
Iniziative, lampi, spunti, giocate che nel secondo tempo, con Johnsen fuori, non si sono più viste. Ecco la riprova, dunque, che la Cremo non può fare a meno del suo biondo attaccante arrivato a gennaio.
Lo stesso Stroppa a fine partita ha in pratica ammesso di essersi trovato pentito per il cambio effettuato. L’allenatore aveva giustificato la sostituzione dicendo che il giocatore aveva perso troppi palloni.
Forse il problema sta proprio qui, nel ruolo in cui viene impiegato. Da mezzala non è forse a suo agio al cento per cento. Se fosse impiegato da seconda punta senza troppi compiti di copertura potrebbe diventare devastante per le difese avversarie.
Quello che è sicuro è che Johnsen è un uomo al quale aggrapparsi per questo finale di stagione in cui la squadra sembra essersi smarrita.
Mauro Maffezzoni