Allo Zini l'Ascoli cerca
gol per rilanciarsi
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Cremonese in campo oggi, sabato 23 settembre, alle 14.00 contro l’Ascoli per la sesta giornata di campionato. I bianconeri hanno vinto una sola partita e perso le altre quattro in questo avvio di campionato e sono reduci dal ko contro il Palermo.
William Viali ha impostato la squadra adottando come modulo di riferimento il 4-3-2-1, con il 4-2-3-1 o il 4-4-2 come principali alternative. L’Ascoli è una squadra che tiene molto la palla (sesta per possesso medio), ma fatica a creare occasioni e ancora di più ad andare in rete.
I marchigiani tendono ad iniziare la propria azione costruendo dal basso e risalgono il campo in modo ragionato, cercando di non forzare la giocata come testimonia lo scarso numero di passaggi filtranti (penultimi), ma in parte anche il buon numero di passaggi nella trequarti (ottavi).
Spesso, però, il possesso bianconero è molto perimetrale e non riesce a far guadagnare campo all’Ascoli che si rifugia quindi nei lanci lunghi verso la punta (sesto).
Con all’attivo solo 4 reti segnate (le stesse della Cremonese), la squadra di Viali fatica anche a creare occasioni da gol: è infatti nona per tiri fatti e addirittura 17esima per expected Goals* creati. In generale, i bianconeri faticano ad avere una adeguata presenza nell’area avversaria (quattordicesimi per tocchi nei 16 metri rivali).
Anche a livello difensivo, quella ascolana è la terza peggior difesa del torneo insieme a Reggiana e Sampdoria. I bianconeri sono anche l’ottava formazione a concedere più expected Goals* e la decima a lasciare più tiri. I marchigiani, dunque, stanno subendo più di quanto effettivamente subiscono, ma si sono comunque mostrati fragili. E la Cremonese dovrà riuscire ad approfittarne.
Mauro Taino
*Expected Goals (xG): una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol.
Dati Wyscout S.p.A. (wyscout.com)