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Nasce la nuova Vbc: ecco come
può cambiare la rosa d'Europa

Il presidente e uomo mercato della Vbc, Massimo Boselli Botturi (foto Sessa)

La festa per l’Europa riconquistata proseguirà a suon di brindisi con i tifosi e cene con staff e sponsor. Ma il lavoro del club non si ferma alle bollicine, anzi, entra nel vivo proprio in queste settimane. La Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore è già a buon punto nell’allestimento della rosa 2023/2024. Il primo tassello, la prima conferma è arrivata da Elena Perinelli, al top proprio nel finale di stagione e pronta per trascinare le rosa in un’annata su più fronti: campionato e Coppa Italia entro confine, Challenge Cup in continente.

Con lei, le prescelte dal club per dare continuità all’ottima annata appena conclusa sono le centrali Laura Melandri e Juliet Lohuis, il libero Chiara De Bortoli. Da questo zoccolo duro dovrebbe ripartire Casalmaggiore, che farà fatica a blindare Rebecca Piva (Velasco la vuole a Busto, dove potrebbe approdare con Benedetta Sartori) e potrebbe salutare il capitano ed Mvp stagionale, Emiliya Dimitrova. Partente sicura, con mercato in Turchia e non solo, la regista americana Lauren Carlini. Su Alexandra Frantti ha posato gli occhi da inizio stagione il Vakifbank: da capire se i problemi fisici che ne hanno condizionato il 2023 possano aver frenato le smanie di Guidetti.

Il saluto più doloroso sarà per coach Andrea Pistola, che per motivi famigliari si avvicinerà alla sua Ancona accasandosi a Vallefoglia. Al suo posto, il manico designato è Marco Musso, che lascia la Uyba dopo 12 anni di militanza e si misurerà per la prima volta fuori dalla comfort zone bustocca.

Mercato in entrata: la diagonale principale, come anticipato a inizio aprile, dovrebbe comporsi con l’americana Micha Hancock, mancino tra i migliori battitori dell’A1, e la polacca Malwina Smarzek, opposto pronta a tornare in Italia, anche se le prestazioni di Dimitrova potrebbero aver modificato i piani rosa. In banda Casalmaggiore pensa a Emma Cagnin (classe 2002, in uscita da Bergamo e attenzionata dal club rosa da almeno un paio di stagioni) e all’americana classe 2000 Claire Chaussee, reduce da una stagione alla Balducci Macerata, club che ha già salutato la centrale Beatrice Molinaro anch’essa sul taccuino di Casalmaggiore.

Dalla cadetteria potrebbe arrivare l’opposto di riserva: Josephine Obossa, best scorer del campionato di A2 con 536 punti messi a terra per la Banca Valsabbina Millenium Brescia. Ai saluti invece Adhou Malual, che andrà a fare la riserva di Paola Egonu al Vero Volley Milano. Un grande colpo di prospettiva, per la Vbc, potrebbe essere la centrale Linda Manfredini, classe 2006, campionessa d’Europa con l’Italia under17 e in uscita da Sassuolo. Su di lei è forte anche il pressing di Brescia. Lontano da Casalmaggiore, invece, il futuro di Linda Mangani, che con un post su Instagram si è congedata dalla Vbc ringraziando tutti: da due stagioni in rosa, la schiacciatrice toscana ha sempre dato l’anima e nell’ultimo campionato è diventata factotum con anche una gara da libero.

Simone Arrighi 

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