Squalifiche, multa, infortunati:
Cremo a San Siro coi cerotti
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Giacomo Quagliata squalificato per due giornate, il preparatore atletico Francesco Bertini e il team manager Federico Dall’Asta in castigo per un turno, la pioggia (di insulti e acqua) della tribuna sull’arbitro Daniele Doveri costa 10mila euro di multa alla società e alla conta dei presenti manca l’infortunato Frank Tsadjout, con Marco Benassi a fare lavoro differenziato per recuperare il prima possibile dalla scavigliata di Udine e garantire un’opzione in più in mediana con Castagnetti, Meité e Galdames spremuti da sette partite in meno di trenta giorni.
Il quadro non è certo dei migliori quello che fotografa la Cremonese del post Verona, con i grigiorossi costretti ad archiviare in fretta pari e polemiche per non lasciarsi travolgere dal Meazza rossonero. Mercoledì alle 21:00 c’è Milan-Cremo, con il Diavolo che si coccola un Leao mai così determinante in stagione come nell’ultimo mese.
L’obiettivo Champions League, da riconquistare in campionato e azzannare nell’euroderby di settimana prossima, accende il fuoco sacro di una tifoseria già febbricitante per l’appuntamento coi cugini dell’Inter. A far sentire la propria voce, mercoledì a Milano, saranno anche i supporters grigiorossi: a lunedì sera erano già stati venduti oltre quattrocento biglietti per il settore ospiti.
Per entrambe le prossime sfidanti a San Siro, Milan e Cremonese, il duello sarà anche tappa di avvicinamento a scontri diretti campali in programma sabato: i rossoneri si giocano una buona fetta di qualificazione alla prossima Champions contro la Lazio, i grigiorossi ospiteranno lo Spezia nell’ultimo scontro salvezza rimasto sulla strada dei ragazzi di Ballardini, che poi incroceranno i tacchetti con Juventus (a Torino), Bologna (allo Zini), Lazio (a Roma), per chiudere in casa contro la Salernitana che domenica ha rimandato la festa scudetto del Napoli con una prodezza di Dia.
Simone Arrighi