Cremonese

Con l'Alessandria la Cremonese ha fatto abbastanza per vincere

Il gol di Strizzolo (foto Sessa)

Con la vittoria contro l’Alessandria la Cremonese si mantiene al primo posto in classifica. Il match, naturalmente, è stato pesantemente condizionato dall’inferiorità numerica cui sono stati costretti i grigiorossi per tutto il secondo tempo a causa dell’espulsione di Gondo per doppia ammonizione.

I grigiorossi hanno scelto di partire subito forte, provando nella prima mezz’ora ad esercitare un controllo totale sul match attraverso un pressing particolarmente intenso e un possesso palla elevato (59,5%). I grigiorossi hanno però sofferto le ripartenze piemontesi, marchio di fabbrica della formazione di Longo.

In ogni caso, la Cremonese ha atteso pazientemente il momento per colpire e per manipolare la retroguardia avversaria. Ciò che è accaduto in occasione del vantaggio di Strizzolo, con i ragazzi di Pecchia lesti ad approfittare di una lettura temeraria di Parodi.

Il terzino destro dell’Alessandria esce forte su Baez senza riuscire ad arrestare la corsa, mentre i due laterali di centrocampo si occupano degli esterni della Cremonese (Mattiello su Gondo e Mustacchio su Buonaiuto – cerchiati in giallo), mentre Casasola taglia dalla fascia destra andando a farsi marcare dal terzino sinistro piemontese (cerchiato in blu). Il centrale dei grigi quindi non sa se uscire su Baez o seguire il taglio di Strizzolo (cerchiato in rosso) lasciando così lo spazio all’uruguaiano per servire il numero 11.

Nella ripresa il botta e risposta tra Gaetano e l’ex Palombi ha generato un attimo di apprensione in casa grigiorossa, ma la squadra di Pecchia è riuscita a ricompattarsi, tanto che degli 1,5 expected Goal (xG)* prodotti dall’Alessandria solo un terzo (0,55) sono stati generati nel secondo tempo.

La Cremonese dunque, pur in una gara in cui l’inferiorità numerica ha inciso, ha mostrato ancora una volta una buona capacità di manipolare anche le retroguardie più chiuse attraverso una corretta occupazione degli spazi e attraverso le qualità dei propri giocatori ricavando due reti da 1,95 xG* creati. Al tempo stesso, i grigiorossi hanno potuto far valere la propria capacità difensiva e di limitare le occasioni pulite concesse agli avversari.

Mauro Taino

*Expected Goal (xG): una misura della probabilità che ha un determinato tiro di essere trasformato in gol.

Dati Wyscout S.p.A. (wyscout.com)

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...