Calcio
Il ritorno a casa di Giorgio Bianchi da Kiev
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Da Kiev a Chiari. L’indimenticato ex portiere della Cremonese Giorgio Bianchi si trovava in Ucraina con lo staff di Roberto De Zerbi, allenatore dello Shakhtar Donetsk, che comprende anche un altro ex grigiorosso, Davide Possanzioni.
“Il mondo – spiega Bianchi – si aspettava questa guerra, ma in Ucraina ci davano rassicurazioni che non ci fosse nessuna possibilità: tutti, anche la gente comune, erano convinti che non cominciasse”.
L’ex Cremonese racconta poi il viaggio: “Essendo in vigore il coprifuoco non si poteva uscire di casa, col rischio che ti sparassero. Due macchine ci hanno scortato a prendere un treno, poi dopo 9 ore siamo saliti su un pulmino, sempre scortati, e abbiamo passato il confine”.
Cristina Coppola
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