La Vanoli, da oggi al lavoro, annuncia l'arrivo di Tres Tinkle
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Vanoli quasi al completo alla Canottieri Flora per la prima seduta di preparazione della stagione 2021-22. Anche Haywood Highsmith si è unito al gruppo che ha iniziato l’attività atletica che proseguirà per tutta la settimane nelle canottieri cittadine. Mancano ancora due americani, Jalen Harris per cui sono state avviate le procedure di visto e Tres Tinkle, che da oggi è ufficialmente un giocatore della Vanoli Cremona.
Nato a Missoula, nel Montana, il 3 giugno 1996, Tinkle è un ala di 203 centimetri per 102 chilogrammi di peso. È figlio di Wayne Tinkle, attuale allenatore di Oregon State University. Sua madre Lisa ha giocato a basket all’Università del Montana e ha due sorelle, Joslyn, che ha giocato a Stanford e poi da professionista per le Seattle Storm e a Sidney in Australia, ed Elle, che ha giocato nella squadra di basket dei Gonzaga Bulldogs.
Tres inizia il suo percorso scolastico e cestistico all’Hellgate High School, la più grande scuola statale del distretto della sua città natale, dove dal secondo anno tiene medie di oltre 20 punti e 7 rimbalzi a gara, guidando i Knights al titolo statale nel suo anno da junior e al terzo posto in quello da senior. Nominato nel primo quintetto All-State e All-Western Conference per tutti e quattro gli anni, oltre che giocatore di basket dell’anno dei Gatorade Montana Boys nel 2014 e 2015, chiude con il record di punti della scuola (1580) e sceglie di intraprendere il quadriennio universitario a Oregon State, agli ordini del padre Wayne.
Fin dal primo anno si rende protagonista portando in dote ai Beavers 13.1 punti, 5.4 rimbalzi, 1.1 assist, 1.2 recuperi e 0.5 stoppate in 27.7 minuti a partita e guadagnandosi una menzione d’onore nel quintetto Pac-12 All-Freshman. Lo fa in 27 partite, partendo in quintetto 11 volte, prima di saltare le ultime cinque partite per un infortunio al piede destro. La seconda stagione, iniziata sotto i migliori auspici, grazie ai 20.2 punti di media messi a segno nei primi cinque incontri, finisce però anticipatamente, in regime di redshirt, a causa di un infortunio al polso.
Nella ripetizione del suo anno da sophomore Tres tiene una media di 17.4 punti e 7.2 rimbalzi, con Oregon State che conclude la stagione scrivendo un record di 16 vittorie e 16 sconfitte. L’anno successivo alza le sue medie a 20.8 punti, 8.1 rimbalzi e 3.8 assist a partita, aiutando la squadra a finire la stagione con un record generale di 18-13 e 10-8 nella Pac-12, il migliore in campionato dal 1990. Torna al Gill Coliseum di Corvallis anche per il suo ultimo anno universitario e diventa il sedicesimo giocatore della PAC 12 a superare i 2000 punti in carriera, venendo nominato nel primo quintetto della conference per la terza stagione consecutiva, grazie a una media di 18.5 punti, 6.8 rimbalzi, 3.2 assist, 1.7 palle rubate e 0.5 stoppate in 34.5 minuti a partita con il 34.5% da tre.
Non selezionato al draft 2020 firma un contratto Exhibit 10 con i Los Angeles Lakers dai quali viene rilasciato in dicembre. Subito dopo viene integrato come giocatore affiliato dai Raptors 905, in G-League dove chiude le 16 gare giocate a 7.9 punti e 3.3 rimbalzi di media con il 61.4% dal campo e il 34.2% da tre punti.
Nell’estate 2021 gioca tre incontri alla Summer League di Las Vegas con la maglia dei Los Angeles Lakers (l’ultimo chiuso con 11 punti e 5 rimbalzi in 12 minuti nella vittoria contro Golden State), per poi rispondere affermativamente alla chiamata della Vanoli che gli vale il primo viaggio al di qua dell’atlantico per la sua prima stagione in un campionato continentale
ALBERTO GUARNERI