Vanoli, un'impresa contro Milano per sognare i playoff
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Domani, lunedì 10 maggio, al Mediolanum Forum di Assago, l’ultima giornata di campionato tra A|X Armani Exchange Milano e Vanoli Cremona.
La gara potrebbe valere più dei due punti: dopo la vittoria di Trento nel recupero contro Brindisi infatti, Cremona è obbligata a vincere contro le scarpette rosse. Per approdare ai playoff però è necessario anche che la Dolomiti Energia perda nel prossimo turno contro la Virtus Bologna.
L’avversaria è una corazzata che vola sulle ali dell’entusiasmo: i ragazzi di Coach Messina sono freschi di qualificazione alle final four di Eurolega per la prima volta dopo 29 anni. Il roster non avrebbe bisogno di presentazioni. Si passa dalle stelle del basket europeo come Hines, autore della stoppata che ha consegnato la vittoria su Monaco, Rodriguez che viaggia ad un 50% da tre in stagione e uno Shields dalla mano infuocata nelle ultime partite.
Ciò che potrebbe però vedersi contro la Vanoli sono gli italiani però, in virtù di un turnover che si prospetta all’orizzonte. Anche qui il livello resta alto: dal giovane ed ex NCAA Moretti, il coriaceo Moraschini, Datome e il sempiterno capitano Cinciarini. Il nucleo italiani, che per una squadra ambiziosa come Milano rappresentano le riserve, potrebbe essere uno starting five in qualsiasi squadra del campionato.
Con Messina la priorità di gioco rimane la difesa, tra le più efficaci in Italia, e l’alternanza di estro creativo e “run and gun” in attacco. Per farlo Milano ha notevoli attaccanti in grado di forare le difese e il primo passo abbinato ad un buon tiro.
Cremona dal canto suo avrà, come sempre, grinta e voglia da vendere, ma con un Barford in meno. Alla gara di andata si andò vicino ad un clamoroso exploit Vanoli, l’obbiettivo ora più che mai è quello di compiere davvero quell’impresa. Spesso coach Galbiati ha preferito non guardare i risultati degli altri campi e alla fine ha avuto ragione lui, per essere sempre padroni del proprio destino.
Lorenzo Scaratti