Dario Igor Belletta si aggiudica la 74^ coppa Dondeo
E’ Dario Igor Belletta, GB Junior Team, ad aggiudicarsi la 74esima Coppa Dondeo di ciclismo. In seconda posizione Manuel Oioli (Bustese Olonia); terzo Federico Biagini (Pedale Casalese).
Ritrovo in via Dante davanti al bar pasticceria che dà il nome alla manifestazione con mascherina in volto, e poi trasferimento a Castelvetro per la partenza lanciata subito dopo il ponte sul Po. Comincia così la 74esima edizione della Coppa Dondeo, non c’è pubblico ma tutta l’emozione dei 200 juniores al via, per lo più lombardi.
Il gruppo procede compatto sulle strade piacentine, quando, poco prima di San Pietro in Cerro una caduta in testa alla corsa costringe gli organizzatori a neutralizzare la corsa e organizzare una nuova partenza, annullando i primi 12km. Quattro ragazzi sono rimasti feriti e costretti a ricorrere alle cure dei sanitari.
Per tutto il tratto pianeggiante il gruppo resta compatto in attesa del primo GP della montagna, prima selezione naturale della gara. Una seconda caduta poco prima di San Lorenzo costringe nuovamente la direzione gara a neutralizzare la corsa, proprio ai piedi del primo GP della montagna. Alla ripartenza le prime selezioni: si sfilaccia il gruppo con Oioli, Bessega e Bertoni che passano per primo il Gp della Montagna a Vigoleno.
La testa della corsa viene mantenuta da una quindicina di fuggitivi con una quarantina di secondi di vantaggio sul gruppo. È la Trevigliese che fa l’andatura nella seconda meta della gara che si mantiene a ritmo sostenuto. A 25km dall’arrivo si ricompatta la testa della corsa con gli inseguitori che riagganciano il gruppo dei fuggitivi.
Nelle fasi finali Rimmaudo (Energy Team Lepontia), Biagini (Pedale Casalese) o Oioli (Bustese Olonia) si portano al comando della classica del ciclismo juniores, guadagnando un piccolo margine. Lo raggiunge Belletta (GB Junior Team), uno dei favoriti alla vittoria finale. Quando mancano poco meno di 15km al ponte sul Po il gruppo tenta un primo aggancio ai fuggitivi che non va però a buon fine.
Si accoda però il numero 8 portacolori della Aspiratori Otelli, Lorenzo Ghirardi. Dal gruppo si sgancia anche Polato della Feralpi che prova a ridurre il gap, alle sue spalle il vuoto. Nulla da fare all’ingresso di Castelvetro piacentino, il vantaggio dei 5 fuggitivi è di circa di 30”. Guadagna ancora il gruppo all’ingresso di Cremona. Vince in volata Dario Igor Belletta, della GB Junior Team, davanti a Oioli (Bustese Olonia).
“In merito alla dichiarazione sulla mancata sicurezza in corsa – si legge in una nota degli organizzatori -, come detto dal vincitore Belletta Dario Igor a cui rinnoviamo i complimenti per aver conquistato la 74a Coppa Dondeo, la Velo Club Cremonese B&P Recycling, società organizzatrice, si sente in obbligo di segnalare che la corsa è stata sospesa per 3 volte in quanto, a seguito di cadute dei corridori, il servizio sanitario si è dovuto allontanare e, appunto per non far mancare la sicurezza, la gara è stata neutralizzata fino al rientro delle ambulanze. L’organizzazione non ha mai preso in considerazione l’idea di sospendere la corsa ed anzi, nella sosta dopo il GPM Paolini, alcuni corridori hanno ‘minacciato’ di ritirarsi per il terzo stop”.
“E’ stato loro spiegato – conclude la nota – che non era certamente un ‘vezzo’ quello di fermarsi ma, anzi, era proprio per la loro sicurezza che la corsa sarebbe stata fermata. Inoltre i corridori partenti sono stati 194, dei 250 ammessi all’iscrizione (i corridori effettivamente iscritti a questa mattina erano ancora 310 ma, dato il limite dei 200 partenti era inutile iscrivere più corridori di quelli che sarebbero potuti rientrare). Tutto questo per dovere di cronaca e per sottolineare che gli sforzi profusi dall’organizzazione sono stati rivolti al tentare di far svolgere nel migliore dei modi la 74a Coppa Dondeo, cosa non facile in questo periodo, pensando in primis alla salute ed alla sicurezza loro, grazie alla collaborazione anche delle forze di Polizia (presenti con 1 vettura e 4 motostaffette), delle pattuglie di carabinieri dislocate lungo il percorso, della Polizia Locale per i tratti della città di Cremona e del personale dell’organizzazione (10 motostaffette abilitate, personale agli incroci ed altro ancora)”.
Cristina Coppola
Fotoservizio Sessa