L.R. Vicenza – Cremonese 3-1
VICENZA (4-4-2): Grandi; Bruscagin, Padella, Cappelletti, Barlocco; Vandeputte (84′ Beruatto), Rigoni (65′ Zonta), Pontisso, Giacomelli (73′ Cinelli); Dalmonte (65′ Nalini), Meggiorini (84′ Lanzafame). A disposizione: Perina, Valentini, Gori, Longo, Mancini, Agazzi, Fantoni. All. Di Carlo.
CREMONESE (4-2-3-1): Alfonso; Valzania, Bianchetti, Ravanelli, Pinato (78′ Colombo); Bartolomei (82′ Gustafson), Castagnetti; Baez (46′ Celar), Gaetano (64′ Ceravolo), Buonaiuto (46′ Strizzolo); Ciofani. A disposizione: Volpe, Zaccagno, Fiordaliso, Deli, Zortea, Nardi. All. Pecchia.
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo. Assistenti: Caliari di Legnago e Ruggieri di Pescara. Quarto uomo: Ros di Pordenone.
RETI: 23′ e 45′ Meggiorini (V), 53′ Ciofani (C), 70′ Nalini (V).
AMMONITI: Barlocco (V), Valzania (C).
Si ferma a due il numero di vittorie consecutive della Cremonese che cade 3-1 sul campo del Vicenza.
Fabio Pecchia sceglie di schierare Valzania e Pinato terzini con l’intento, probabilmente, di dominare il gioco, ma i grigiorossi hanno faticato a costruire la manovra da dietro in modo pulito non riuscendo a trovare giocatori tra le linee e ad innescare la trequarti di qualità.
Ma se il Vicenza è abituato a non esercitate alcun controllo sul match attraverso il pallone, la Cremonese non è a suo agio nell’avvio frenetico di gara, nonostante Gaetano sfiori il palo con un destro a giro. Vandeputte, dall’altra parte, manda alto, mentre Alfonso para sulla deviazione di Ravanelli e sulla botta di Dalmonte.
La squadra di Pecchia fatica a imporre il contesto della gara e si fa sorprendere (in un déjà vu della rete subita col Lecce) su in punizione battuta velocemente che innesca Barlocco che serve Meggiorini solo nel cuore dell’area e libero di battere a rete.
Grandi para su Gaetano, ma è l’ultima fiammata grigiorossa in un primo tempo in cui la Cremonese tiene la palla ma non riesce a trovare i giocatori dietro la linea di pressione e quindi a disorganizzare la difesa del Vicenza. Vicenza che invece trova il raddoppio allo scadere con Meggiorini che arriva ancora a rimorchio e batte Alfonso.
Pecchia lascia negli spogliatoi Baez e Buonaiuto per Strizzolo e Celar decidendo di privilegiare la fisicità. La scelta paga grazie all’incornata di Ciofani e all’occasionissima di Celar, ma la Cremonese invece di aumentare i giri rallenta. Alfonso salva ancora i suoi di nuovo su Meggiorini con un miracolo, ma la costruzione grigiorossa è sempre poco efficace e la squadra finisce per allungarsi senza dare opzioni di passaggio in zone pericolose del campo.
La Cremonese si sbilancia, pur senza creare vere occasioni, e il Vicenza sfrutta una ripartenza per chiudere i conti con la sassata di Nalini che tocca il palo e finisce in fondo al sacco.
Pecchia inserisce tutti gli attaccanti schierando Strizzolo terzino, ma Grandi non deve compiere alcun intervento importante. Nel finale, al contrario, è Ravanelli ad evitare il poker anticipando Lanzafame in area.
Mauro Taino
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