Cremo, Bisoli: 'Monza costruito per vincere. Noi in un buon momento, ma dobbiamo rimanere umili'
Alla vigilia della partita con il Monza, in programma domani sera, domenica 27 dicembre alle 21.00 allo Zini, e prima dell’allenamento odierno, Pierpaolo Bisoli presentato la sfida: “Il Monza è stato costruito per stravincere il campionato. Ha tutto per riuscirci: caratteristiche fisiche, tecniche, ha una rosa completa e con giocatori di Serie A. Ci attende una partita difficile, avremo rispetto dell’avversario ma non paura. Sappiamo di attraversare un buon momento e siamo consapevoli di ciò che dovremo fare, iniziando dalla necessità di alzare i ritmi. Sarebbe un errore adattarsi al loro ritmo, le proveremo tutte e vedremo come finirà”.
Particolare attenzione è stata rivolta anche ai calci da fermo: “Abbiamo cercato di prendere degli accorgimenti. Il Pordenone stesso è squadra molto temibile su questo aspetto e con loro abbiamo ottenuto risultati. Ogni partita però fa storia a sé: la differenza la fa la concentrazione che ti permette di vincere i duelli. Poi, certo, la strada che abbiamo intrapreso va nella direzione di rendere più funzionali le caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione come la marcatura a uomo sui calci d’angolo e alcune coperture in zone particolari del campo. Accorgimenti che nelle ultime due partite sono risultati utili. Ma dobbiamo rimanere umili, perché in B appena ti senti forte puoi cadere nuovamente a terra”.
Analizzando il match, Bisoli ha spiegato: “Non esistono partite dove a priori puoi dire attendo oppure faccio una gara d’attacco. Esistono invece situazioni che si sviluppano sul campo. E’ vero che ancora non abbiamo vinto con squadre che si trovano nelle prime posizioni, ma sottolineo che dal punto di vista del gioco non siamo stati inferiori a loro. Dal mio punto di vista la Cremonese ha potenzialità che ancora non è riuscita ad esprimere per diverse ragioni. Speriamo che con il Monza sia la volta buona”. “Le soluzioni che abbiamo provato – ha aggiunto – le abbiamo sperimentate partendo dal 4-3-3, sistema che ci dà equilibrio. Non escludo che poi, a partita in corso, in base alle situazioni si possa anche cambiare”.
Nelle ultime due partite la Cremonese ha cambiato modo di pressare, scelta che segna un ritorno verso quanto espresso lo scorso anno (qui l’analisi completa): “L’allenatore deve cercare di mettere i propri giocatori nelle condizioni di esprimersi al meglio, per questo ho apportato correzioni che stanno dando i loro frutti. Abbiamo visto che cercando di pressare gli avversari in una zona del campo non altissima riusciamo a fare meglio, attaccando la profondità con maggiore insistenza”.
Il tecnico di Porretta Terme ha quindi fatto il punto sugli indisponibili: “In questo momento, come tutte, abbiamo qualche problema ma non dobbiamo piangerci addosso: tutti i giocatori chiamati in causa hanno sempre dato il meglio. Vero è che oltre a Deli, Fornasier, Crescenzi perderemo per molto tempo anche Buonaiuto. Durante la rifinitura valuterò anche le condizioni di Strizzolo, che non è al meglio. Ho sempre detto che in questo campionato c’è bisogno dell’aiuto di tutti, la situazione lo conferma”. “Perdiamo – ha aggiunto – un giocatore come Buonaiuto che aveva trovato continuità. Le soluzioni che ho in mente per sostituirlo sono diverse e vanno da Celar a Gaetano all’impiego di un altro centrocampista o di un altro attaccante. Sceglierò dopo l’allenamento odierno: dovremo fare di necessità virtù ma so perfettamente che chi sarà chiamato in causa darà il massimo per la Cremonese come è sempre stato”.
Bisoli, infine, preferisce concentrarsi sulle ultime tre partite della sosta invece che pensare al mercato di gennaio: “Personalmente sono assorbito in modo totale dalla partita di domani e una volta giocata quella penserò alla successiva. Al mercato penserò quando sarà il momento. Ci sono i direttori per quello e quando arriverà l’ora troveremo insieme le soluzioni. La mia attenzione è rivolta ai 9 punti ancora in palio da qui alla sosta. Sono tanti”.