Pesaro-Vanoli, Galbiati: 'Altri giocatori probabilmente con sintomi'. Ma la società chiarisce

E’ stato un post partita agitato in casa Vanoli dopo la sconfitta all’overtime contro Pesaro. A tenere banco, al termine di una prestazione che ha reso comunque “orgoglioso” coach Paolo Galbiati è stato il tema Covid. La squadra è partita solo nella mattinata di ieri, domenica 1° novembre, giorno della partita dopo che un giocatore (Jarvis Williams) era risultato positivo al coronavirus e in attesa di avere l’esito dei test anche sugli altri componenti del gruppo squadra. Nella conferenza stampa post partita, infatti, Galbiati ha sottolineato: “Avevamo un giocatore a casa col virus, altri che probabilmente hanno i sintomi…spero che al ragazzo che non è partito duri il meno possibile, ma anche che nessuno dei miei ragazzi ce l’abbia. E questo anche per i giocatori di Pesaro: spero che avere giocato questa partita in queste condizioni non porti problematiche nemmeno a loro”.

Parole che hanno scosso tutto l’ambiente cestistico, non solo quello cremonese. Il club biancoblù ha però voluto precisare la situazione attraverso una nota: “Vanoli Cremona Basket Cremona, a seguito della conferenza stampa post partita di coach Paolo Galbiati, intende specificare che nessun tesserato – ad eccezione di Jarvis Williams – ha presentato tamponi rino-faringei molecolari e/o rapidi con esito positivo nei giorni precedenti l’incontro disputato a Pesaro. Si precisa altresì che a tutti i giocatori, al momento dell’arrivo alla Vitrifrigo Arena, è stata misurata la temperatura corporea e che, prima di scendere in campo, erano tutti asintomatici”. “Durante l’incontro – conclude la nota – purtroppo uno dei nostri tesserati iscritti a referto ha comunicato di sentire brividi di freddo e stanchezza e per questo è stato fatto rientrare immediatamente negli spogliatoi. Da quel momento il giocatore non è più sceso in campo”. Anche il capitano Peppe Poeta, con un tweet, ha spiegato: “E’ stata rifiutata la richiesta di spostamento, anche solo di 24 ore. Caso scoperto al sabato , non abbiamo avuto tempo per fare un altro molecolare..”.