Sconfitta dolorosa per la Cremo: il Cosenza passa 2-0 allo Zini

La Cremonese torna in campo allo Zini in una serata dedicata a Gigi Simoni. Lutto al braccio per entrambe le squadre di cui è stato allenatore, sulla panchina dei calabresi nell’89-90, della Cremonese dal ‘92 al ‘96 e successivamente come Direttore Tecnico e poi Presidente tra il 2013 e il 2016. Partita delicata e di grande importanza per i grigiorossi che affrontano il Cosenza con l’obiettivo di tornare a vincere dopo la sconfitta con il Benevento. I ragazzi di Occhiuzzi partono subito forte e cercano di mettere in difficoltà una Cremonese meno precisa del solito.

La prima vera occasione arriva dai piedi di Valzania che, al termine di un’azione caparbia di Gaetano, conclude alto da buona posizione. Per gli ospiti risponde Bruccini dalla distanza con poca fortuna. Il Cosenza passa al 25’ Prezioso inventa un’infilata per Riviere, sia Crescenzi che Bianchetti provano ad intercettare il tiro dell’attaccante che beffa Ravaglia. Bisoli si fa sentire dalla panchina e chiede di giocare di squadra. Bianchetti inventa per Ciofani che di testa colpisce prima la traversa e poi, sulla ribattuta, manda fuori. Poi è Gaetano che dal limite regala un pallone invitante a Parigini che spreca malamente. Squadre negli spogliatoi con il Cosenza in vantaggio.

Cambia subito ad inizio ripresa Bisoli, inserisce Zortea e prova con un 4-2-3-1. Ma al 3’ il Cosenza passa ancora con Baez di testa, Ravaglia si avventa sul pallone che aveva però già superato la linea di porta. Sull’altro fronte Gaetano avrebbe l’opportunità di accorciare le distanze ma chiude sul fondo una bella triangolazione con Ciofani. Le giocate di Gaetano e la velocità di Kingsley, subentrato a Castagnetti, cambiano il volto alla partita, la Cremonese si fa più aggressiva e comincia a spingere. È ancora Valzania dalla distanza a tentare il tiro che, deviato, finisce in angolo. Il Cosenza è pericoloso in contropiede. Al 31’ l’episodio che potrebbe cambiare la partita, Idda colpisce di mano in area, si guadagna un altro giallo e viene espulso, Ciofani si porta sul dischetto, ma Perina intuisce e para a terra. Attacca a testa bassa nel finale la Cremonese, ma come spesso accade in queste situazioni non ha la lucidità per rendersi veramente pericolosa. Finisce così, con un 2 a 0 che fa male e che mostra una squadra ancora in grande difficoltà, capace di creare gioco, ma non di sfruttare le qualità in attacco. Per Bisoli ancora tanto lavoro da fare.