Basket

Vanoli, ecco Happ! Contratto fino a giugno per l'ex Olympiacos

Accordo fino al 30 giugno 2020 per il centro americano Ethan Happ che da oggi, giovedì 7 novembre, è ufficialmente un nuovo giocatore della Vanoli. Ad ufficializzare un accordo che ormai era cosa fatta, è stato lo stesso club boancoblù attraverso un comunicato stampa. Happ, 208 cm per 108 kg, arriva dall’Olympiacos. Il centro classe 1996 è nato a Milan (Illinois) e ha mosso i primi passi della sua carriera da professionista proprio in Grecia dopo aver completato il quadriennio collegiale a Wisconsin University. L’ex Olympiacos, arrivato nella giornata di ieri a Cremona, ha già svolto una seduta di allenamento con i compagni agli ordini di coach Sacchetti.

All’allenamento odierno della Vanoli Cremona gli occhi degli appassionati presenti in tribuna e dello staff tecnico erano puntati su Ethan Happ il nuovo pivot americano approdato alla corte di coach Meo Sacchetti in sostituzione di  Matt Tiby. Happ ha in pratica mostrato le sue reali caratteristiche di mobilità,  rapidità di piedi da ala piccola. L’ex Olympiacos è un eccellente  difensore, sa attaccare fronte a canestro in palleggio con buon  uso delle finte e del piede perno ed ha mani educatissime in area. Fisicamente non è certo il “pivottone”, è longilineo ed  è anche  in grado anche di coprire lo spot di ala-grande.     Ricordiamo che Happ arriva dall’Olympiacos Pireo dove  praticamente non ha mai giocato. Il giocatore,  Classe 1996, è alla prima vera e propria annata da pro dopo quattro anni al college di Wisconsin.
Capitolo Travis Diener: come noto, è stato sottoposto agli accertamenti specialisti che hanno rilevato una distrazione di secondo grado al bicipite femorale sinistro. Il capitano, sarà  sicuramente assente domenica contro la Fortitudo Bologna. All’inizio della prossima settimana sarà rivalutato dallo staff medico che deciderà se tenerlo ancora fermo oppure, seppure con le dovute precauzioni, rimetterlo a disposizione di coach Meo Sacchetti per la partita esterna di Trento.
Marco Ravara

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