Ascoli, difesa solida e tridente letale col cecchino Da Cruz
Monday night per la Cremonese che questa sera affronterà l’Ascoli allo Zini. I bianconeri di Paolo Zanetti erano in testa alla classifica alla vigilia della sesta giornata con 12 punti, frutto di quattro vittorie ed un’unica sconfitta (contro il Frosinone alla seconda giornata). A risaltare è il numero di gol subiti (4): solo Benevento (2), Virtus Entella e Crotone (3) ne hanno concessi di meno. Il dato è sicuramente frutto dell’atteggiamento della squadra. I marchigiani hanno una media stagionale di 1,49 Expected Goal concessi e solo con Frosinone e Juve Stabia hanno avuto un dato superiore alla media. In due occasioni (Trapani e Livorno) addirittura sotto 1 xG. La differenza tra xG concessi (1,49) e gol effettivamente subiti (0,7) indica un’ottima performance difensiva, anche considerati gli oltre 12 tiri subiti di media.
L’efficacia difensiva è data soprattutto dalla capacità dell’Ascoli di abbassarsi a protezione della propria area di rigore. In questo senso, un dato significativo è quello relativo ai palloni recuperati che si concentrano, in campionato, costantentemente oltre il 60% nell’ultimo terzo di campo, arrivando addirittura al 71% contro il Frosinone. Unica eccezione, ma con un dato paragonabile alle altre performance, quello contro la Juve Stabia: 59%.
L’Ascoli è però anche il miglior attacco del campionato con 14 gol. Un numero che apparentemente può apparire condizionato dall’over performance contro la Juve Stabia (5 gol a fronte di 1,86 xG creati), ma che in realtà è una costante dei bianconeri in questa stagione: da 1,91 xG creati di media a partita, infatti, sono nati 2,7 gol a match di media. Questo significa che la squadra di Zanetti sta segnando molto più di quanto, statisticamente, sarebbe lecito aspettarsi in base alla quantità e qualità delle occasioni da rete. Il tridente Da Cruz (3), Ardemagni (2) e Ninkovic (2) ha già portato in dote 7 gol in campionato, cui vanno aggiunte anche le reti di Chajia (1) e Scamacca (1).
Da Cruz, in particolare, ha già praticamente raggiunto il suo miglior score assoluto (5 gol al Novara nel 2017/18 e nel Dordrecht – B olandese) nel 2016/17). Il giocatore ex Parma ha una media di 1,87 tiri a partita, di cui il 75% del totale finisce nello specchio della porta con un’efficacia letale: la media è abbassata solo dalle due occasioni mancate contro il Trapani, mentre, amichevoli comprese, nelle altre partite ha il 100% di tiri nello specchio: su 6 tiri in porta, infine, 5 sono stati gol.
mtaino
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