verrà istituita la A3 femminile
e la Juvi perde 102 a 98
su CR1 lo speciale Vanoli
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Cremonese – Crotone 2-1
CREMONESE (3-5-2): Agazzi; Bianchetti, Claiton, Caracciolo; Mogos, Valzania (80′ Deli), Castagnetti, Arini, Renzetti; Ceravolo (61′ Soddimo), Palombi (76′ Ciofani). A disposizione: Ravaglia, Volpe, Migliore, Ravanelli, Zortea, Cella, Kingsley. All. Rastelli.
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Molina, Zanellato, Barberis (30’ Gomelt), Benali, Mazzotta (76′ Mustacchio); Simy, Vido (53′ Lopez). A disposizione: Figliuzzi, Festa, Nalini, Bellodi, Crociata, Itrak, Evans, Rutten, Panza. All. Stroppa
ARBITRO: Juan Luca Sacchi di Macerata, coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Macaddino di Pesaro e Alessandro Cipressa di Lecce. Quarto ufficiale Francesco Meraviglia di Pistoia.
RETI: 22’Ceravolo, 28’ Zanellato, 43’ Palombi
AMMONITI: Valzania, Zanellato; Caracciolo, Benali
La Cremonese torna allo Zini dopo due sconfitte consecutive per ritrovarsi, accolta da un caloroso pubblico. Rastelli cambia in attacco affidandosi a Ceravolo e Palombi, lasciando riposare Ciofani, e a centrocampo riproponendo Arini dal primo minuto. La prima occasione della gara è grigiorossa, al 3’ con Ceravolo che sfugge alla marcatura e impegna Cordaz. Al 7’ ancora Ceravolo raccoglie al volo un cross di Renzetti dalla sinistra ma non trova la porta. E’ una Cremonese ordinata, che attende il Crotone e riparte in velocità, sfruttando al meglio le caratteristiche offensive di Ceravolo e Palombi. Al 21’ sugli sviluppi di corner battuto dal Crotone, Valzania riceve palla direttamente da Agazzi e lancia il contropiede, serve Ceravolo che ci prova con un bel diagonale, su cui Cordaz interviene deviando in angolo. Sugli sviluppi del corner ci prova prima Mogos, Cordaz respinge, il pallone finisce a Ceravolo che segna il suo primo gol con la Cremonese.
Risponde poco dopo il Crotone con Mazzotta che di testa prova a correggere a rete un cross dalla destra, ma è impreciso. Ma è solo la prova generale del pareggio che arriva al 28’ con Zanellato che di testa raccoglie la punizione di Barberis e inganna Agazzi. Al 32’ ci prova anche Valzania su punizione ma il pallone è alto sulla traversa. La Cremonese non ci sta e cerca di aumentare l’intensità: è ancora Ceravolo di testa a impegnare Cordaz che para a terra. Poi Simy di testa sfiora il vantaggio dei calabresi con Agazzi appena fuori dai pali, ma il pallone termina fuori. Al 42’ contatto in area tra Arini e Golemic, su cui si levano le proteste grigiorosse. Passano pochi istanti e da centrocampo arriva un lancio lungo di Renzetti che serve Palombi che con freddezza riporta la Cremonese in avanti superando Cordaz.
In avvio di ripresa è ancora la Cremonese a rendersi pericolosa con Caracciolo che di testa impegna Cordaz. La Cremonese diverte e strappa applausi, piacciono i movimenti degli attaccanti e la velocità nelle ripartenze innescate a turno da Valzania e dai due esterni; il Crotone fa paura da calcio piazzato con Zanellato pericoloso di testa e il neoentrato Maxi Lopez che aumenta il peso in attacco. Quando il Crotone aumenta la pressione, Rastelli effettua il primo cambio inserendo Soddimo per Ceravolo che raccoglie gli applausi dello Zini. Applausi anche per Palombi che lascia il posto a Ciofani. Nel finale la Cremonese pecca di imprecisione e regala palloni pericolosi sulla propria trequarti, Agazzi e la difesa devono fare gli straordinari per non concedere spazi all’attacco calabrese. Nel finale la Cremo ci mette più grinta e muscoli per portare a casa tre punti preziosi indispensabili per ritrovare serenità. L’ultima azione è di Deli che impegna Cordaz con un tiro potente e preciso, ma l’arbitro dice che può bastare e lo Zini può festeggiare con la squadra.
Cristina Coppola
Fotoservizio Sessa