Pesaro vince con la qualità degli esterni e uno Zanotti in più
Una sconfitta per 93-87 che fa male e pesa molto sulla classifica generale quella rimediata contro la Victoria Libertas Pesaro. Cremona rimane ultima insieme alla Fortitudo Bologna a quota 10 poi Varese a 12 e Pesare con Venezia a 14.
Venendo alla partita, Cremona parte bene ma perde piano piano sempre più terreno con il tonfo al terzo periodo: parziale di 14-0 sul finale del terzo giro di orologio e il punteggio che passa dal 56-56 del 25’ al 70-56 del 29′. Una partita quella tra due delle peggiori squadre nel tiro da 3 punti che di fatto si svolge proprio dietro l’arco: Pesaro tira meglio da tre punti (10/21, 47.6%) , la Vanoli si ferma a 7/17 (41,2%) da tre .
Dall’arco il migliore è Simone Zanotti che fa un 3/4 che non solo vale il 75%, ma è quello che serviva a Pesaro per rimettersi in careggiata. Il lungo, autore di una prova da 15 punti e 4 rimbalzi è stato l’uomo in più di coach Banchi che ha comunque potuto contare su una grande prestazione dei suoi americani.Doron lamb, Vee Sanford e Tyler Larson sono il terzetto della Vuelle che ha dato più apporto alla causa con 19, 18 e 13 punti. Sanford ha smistato anche 6 assist e in più di una occasione ha rimesso in moto l’offensiva pesarese quando Cremona alzava gli scudi in difesa.
Per Cremona un’altra occasione sprecata, forse la più grande nella grande serata di Peppe Poeta: 28 punti e 4 assist con il 66.7% da 2 e il 60% da 3. Il capitano della Vanoli ha messo qualità e voglia in ogni suo possesso riuscendolo a monetizzare in punti di grande varietà: dall’entrate in sotto mano a canestro contro i giganti nel pitturato a i tri da tre con la difesa schierata, due addirittura da distanza siderale. Dopo Poeta per trovare punti nelle mani si deve andare da Tinkle e Cournooh con 14 e 11: va detto, la mancanza di Harris nel pacchetto esterni ha sicuramente il suo peso specifico, ma non deve essere la scusante.
Ancora una volta Galbiati ha dovuto affidarsi ai suoi italiani, che in questa occasione non hanno risposto alla chiamata. Spagnolo in questo genere di partite mostra tutta la sua età, nonostante lo sconfinato talento e Pecchia nel momento in cui viene limitato, fatica a trovare soluzioni per il suo gioco. Nel reparto lunghi qualche timido segnale, ma troppo poco per vincere la partita: Dime rimane il lungo difensivo che ha siglato 3 stoppate con 8 punti e 7 rimbalzi, McNeace ha ancora deluso. Lo statunitense con 4 punti 1 rimbalzo ha spesso sprecato possessi per falli in attacco con blocchi scomposti e fallosi sui pick and roll.
Sanogo ancora zero minuti in campo e Kohs dopo 6 punti in 16 minuti si è spento. L’acquisto preso dopo la situazione di emergenza non ha disputato una brutta partita (13 di +/-) ma le soluzioni offensive che offre sono poche e prevedibili: tiro da tre dopo uno scarico e pick and pop con il play sono poco per impensierire la difesa.
Lorenzo Scaratti