Cremo: l'avvio rimane ottimo,
ora lo scontro diretto con il Pisa

La sconfitta contro la Juventus non incide in nessun modo sul giudizio globale dell’avvio di campionato della Cremonese. Dopo dieci giornate i grigiorossi hanno perso soltanto due partite, contro due big del calcio italiano come i bianconeri e l’Inter, squadre costruite per puntare allo Scudetto.

L’obiettivo della Cremo è e rimarrà sempre la salvezza. E in questo senso la strada intrapresa è quella giusta per ottenere il risultato finale sperato.

Contro la Juve, la squadra di Nicola ha dovuto fare i conti ancora con numerose assenze, soprattutto a centrocampo. In più si è ritrovata di fronte un’avversaria con una guida tecnica nuova, con il risultato che i bianconeri sono partiti fortissimo per mettersi in mostra di fronte al nuovo allenatore. Inoltre alcune mosse di Spalletti hanno sorpreso, su tutte Koopmeiners schierato difensore centrale. E’ nato così un primo tempo in cui la Juve ha avuto il predominio, trovando subito il gol, anche grazie a uno sfortunato rimpallo di Vandeputte, fattore che ha inevitabilmente condizionato la partita.

Ma la Cremo, a differenza dell’altro ko rimediato con l’Inter, nella ripresa ha reagito con grande orgoglio, vendendo cara la pelle. Nemmeno il raddoppio della squadra di Spalletti, arrivato forse nel miglior momento della Cremo, ha scoraggiato Bianchetti e compagni. E nel finale, con Nicola che ha tentato il tutto per tutto passando con i cambi a un 4-2-3-1, la rete di Vardy (un gran gol) ha riaperto tutto, mettendo paura alla Vecchia Signora, che per evitare la rimonta grigiorossa è dovuta ricorrere a perdite di tempo e proteste continue, per spezzettare il gioco fino al triplice fischio.

Insomma, è una Cremonese che esce a testa alta dallo scontro con una delle squadre più blasonate d’Italia e che ora non si deve abbattere. I prossimi giorni serviranno per recuperare energie e, magari, qualche infortunato, per presentarsi nel migliore dei modi allo scontro diretto con il Pisa. Un match in cui i punti in palio peseranno il doppio. Un appuntamento da non fallire, prima di una nuova sosta del campionato che permetterà di riprendere fiato.

Mauro Maffezzoni