Juvi - Rimini per rialzarsi subito
Serve il sostegno dal PalaRadi
Secondo appuntamento al PalaRadi per la Ferraroni Juvi Cremona che ospita la Dole Basket Rimini per la terza giornata di A2. La squadra di Luca Bechi arriva da una serata dura a Brindisi e riparte da lì per riallineare livello, intensità, attenzione ai dettagli. Avversario tosto e strutturato, valutato dallo staff su un gradino tecnico simile ai pugliesi. La chiave passa dall’uno contro uno difensivo e dalla qualità dei primi possessi, dove la Juvi dovrà alzare contatto, rimbalzo e occupazione dell’area.
In attacco serve ritmo controllato, letture pulite sul pick and roll, tiri aperti costruiti e non forzati. McConico è chiamato a dare continuità in attacco, Panni a governare tempi e spazi. Garrett a incidere nel traffico e in lunetta. Minuti importanti potranno arrivare dai lunghi per pareggiare fisicità e taglia, con l’obiettivo di limitare i secondi tiri.
Il fattore campo deve pesare anche perché la risposta del pubblico alla prima è stata incoraggiante e la Juvi conta sul calore della sua gente per spingere nei momenti caldi. Il calendario non fa sconti: si apre un mini-ciclo che comprende l’infrasettimanale e poi Avellino. Proprio per questo la partita con Rimini diventa un test d’identità più che di classifica.
L’obiettivo è competere dal primo possesso, stare nel piano partita per quaranta minuti, trasformare la lezione di Brindisi in passaggi avanti tangibili. Il resto lo dirà il parquet.