Sasha Grant riparte da Cremona:
nuovo innesto per la Vanoli
La Vanoli Basket Cremona mette a segno un ottimo colpo in vista del prossimo campionato, la società lombarda ha annunciato l’arrivo di Sasha Mattias Grant, ala classe 2002, che vestirà il biancoblù nella stagione 2025/2026 di Serie A LBA. Il giocatore sardo si metterà a disposizione del nuovo coach Gigi Brotto.
“Sono molto entusiasta di unirmi alla Vanoli! La scelta di venire a giocare qui è stata immediata dopo aver parlato con Coach Brotto e Andrea Conti, che ringrazio per la fiducia e opportunità che mi stanno dando”, ha dichiarato Grant.
Nato a Cagliari e cresciuto a Dolianova, ha iniziato nel Jolly Basket e poi all’Esperia Cagliari, prima di approdare, giovanissimo, alla Pallacanestro Reggiana. La svolta nel 2017, quando a soli 15 anni viene reclutato dal Bayern Monaco. A Monaco cresce nel settore giovanile e debutta nel massimo campionato tedesco e in Eurolega a soli 17 anni.
Dopo l’esperienza tedesca, nel 2021 Grant rientra in Italia: prima a Verona, dove contribuisce alla promozione in Serie A, poi al Medi Bayreuth. Nell’ultima stagione è tornato alla Reggiana, dove ha trovato spazio e minuti in Serie A, con medie di 4 punti in 15 minuti a gara.
Sul piano internazionale, ha indossato le maglie di tutte le giovanili azzurre, chiudendo gli Europei U16 del 2018 da miglior realizzatore del torneo con 19,3 punti di media. Di recente è arrivata anche la prima convocazione nella Nazionale maggiore, segno di una crescita continua e riconosciuta.
Andrea Conti, GM della Vanoli, sottolinea: “Sasha ha espresso fin dai primi colloqui grande entusiasmo e volontà di sposare il nostro progetto tecnico e noi siamo molto felici di averlo con noi. È un ragazzo dalla grande esuberanza fisica e atletica, questo ci aiuterà molto a raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Grant arriva a Cremona con voglia di crescere ancora e di fare la differenza: “Sono pronto a dare il massimo per contribuire agli obiettivi della squadra. Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni e i tifosi”.