Basket

La Logiman dura solo 13 minuti,
al PalaBertocchi passa Faenza

Un momento della sfida tra Logiman Crema e Faenza

È iniziata tra applausi scroscianti, è terminata, purtroppo per i cremaschi della Logiman, con la vittoria degli ospiti. Al PalaBertocchi la Blacks Faenza, sesta in classifica, dopo essere stata dominata dalla Logiman Crema nel primo quarto ha imposto i diritti della propria classe e di un roster superiore vincendo per 89-83 il match che segnava il ritorno in campo dopo le finali di Coppa Italia. Sotto per 41-25 dopo 13 minuti, la squadra di Garelli ha saputo pescare dalla propria panchina i punti che servivano a rimontare, in particolare dal “vecchietto terribile” Vico, che ha dato manforte all’ottimo Fragonara, il migliore in campo, oltre ad avere il consueto apporto dai propri lunghi. Il parziale di 22-4 in favore degli ospiti negli ultimi 7 minuti del primo tempo la dice lunga sull’inversione dell’energia in campo, con Crema che ha avuto gli unici 4 punti da Tarallo. La Logiman, dopo l’ottimo inizio, con 31 punti segnati nel primo quarto, ne ha realizzati 32 nei seguenti due parziali, finendo penalizzata dalla situazione falli, in particolare rinunciando a Bocconcelli, autore di 17 punti col 100% dal campo e a Valesin.

Si inizia con la Blacks che offensivamente cerca di svuotare il pitturato cremasco, tenendo larghi Poletti e Poggi e favorendo le percussioni di Fragonara. Il tiro da fuori però non funziona e la Logiman prende il largo, con Pirani bravo a smarcarsi da Poletti e a colpire dalla media, con Bocconcelli e Valesin a punire la difesa emiliana con entrate al ferro.

Chiuso il primo quarto sul 31-18, Crema si porta anche sul 41-25, prima di bloccarsi offensivamente. La difesa ospite si fa più arcigna, i due coach devono pescare dalle rispettive panche ed è Faenza a trarne vantaggio. Vico si dimostra molto più produttivo di Calbini sia a livello realizzativo che nell’innescare Poggi; Fragonara è devastante in contropiede e gli ospiti rimontano, fino a chiudere il tempo in vantaggio 47-45.

Ci sarebbe tutto il tempo per rimediare, ma la Logiman, pur riavvicinandosi in diverse occasioni, non riesce mai a chiudere il gap e negli ultimi secondi spreca due palloni consecutivi che avrebbero potuto riaprire il match, dando l’impressione per tutto il secondo tempo di non credere sufficientemente alla possibilità di prevalere.

Coach Sacco a fine match: “Siamo partiti molto molto bene, il quintetto ha lavorato molto bene sia in attacco che in difesa. Purtroppo si è caricato abbastanza presto di falli e ciò che abbiamo di solito dalla panchina non è arrivato. Dopo un primo quarto quasi perfetto era ovvio che Faenza ci prendesse le misure e le contromisure e questo ci ha creato parecchi problemi. Qualche mancato rientro difensivo, qualche palla buttata via, qualche errore di troppo e siamo qui a rimpiangere una partita persa di sei punti, nella quale si poteva far meglio. Non sono contento del fatto che, sotto di pochi punti, abbiamo giocato come se fossimo sotto di 20, in uno sport dove in pochi secondi puoi ribaltare il risultato”.

Sabato prossimo la Logiman sarà ancora impegnata in casa contro la Rucker San Vendemiano, terza in classifica.

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