Cremo: terzo posto più vicino (-7),
ma dietro il Catanzaro non molla

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Resta invariato il vantaggio sulla quinta, ma si avvicina il terzo posto. E’ questa la situazione di classifica della Cremonese dopo la 30ª giornata di Serie B. Dopo il 4-0 inflitto al Catanzaro, i grigiorossi si sono resi protagonisti di un’altra prova di forza, grazie all’epico successo in rimonta sul campo del Palermo. La squadra di Stroppa si consolida così in quarta posizione a quota 48 punti, quando mancano otto turni al termine della regular season.
La Cremo, come detto, ha accorciato il distacco dal terzo posto, che ora dista 7 punti, visto che lo Spezia non è riuscito ad andare oltre il pareggio (0-0) con il Cesena. Grandi proteste da parte dei romagnoli per un gol di Calò annullato dal Var, mentre i liguri hanno gettato al vento un calcio di rigore con Lapadula (grande parata di Pisseri), che non è ancora riuscito a segnare da quando a gennaio si è trasferito allo Spezia.
I grigiorossi non possono comunque dormire sonni tranquilli, perché dietro, in quinta posizione, il Catanzaro fa sentire il suo fiato sul collo restando a 2 soli punti di distacco da Bianchetti e compagni. Dopo il pesante ko incassato allo Zini, la squadra di Caserta ha rialzato subito la testa strapazzando il Cosenza nel derby calabrese: 4-0 il risultato finale con reti del solito Iemmello, oltre a Pompetti, Bonini e Coulibaly.
Ora il campionato si ferma per gli impegni delle Nazionali. Poi la volata finale con le ultime otto giornate, con i grigiorossi che devono ancora affrontare le tre big Sassuolo, Pisa e Spezia. Forse Stroppa avrebbe volentieri fatto a meno della sosta, per cavalcare l’entusiasmo il più possibile, dopo le grandi prove offerte contro Catanzaro e Palermo. Due successi arrivati, è bene ricordarlo, senza il proprio leader Vazquez. I grigiorossi hanno dimostrato di possedere una rosa profonda, che può consentire all’allenatore, anche attraverso la gestione dei cambi a gara in corso, di poter rimediare all’assenza dell’argentino.
E’ chiaro che la Cremo dovrà cercare di resistere agli attacchi del Catanzaro difendendo il quarto posto, ma quella vista in campo nelle ultime due uscite è una squadra che non deve aver paura di nessuno. E allora perché non provare l’assalto finale al terzo posto, occupato da uno Spezia ancora da affrontare nello scontro diretto all’ultima giornata? Stroppa e i suoi giocatori sono consapevoli della loro forza, ma giustamente non fanno proclami. Si ragiona di partita in partita cercando di vincerne il più possibile, continuano a ripetere in casa Cremo. E i conti si faranno alla fine.
Mauro Maffezzoni