il 58° Circuito del Porto
il PalaCava spingerà da lontano
il 58° Circuito del Porto
il PalaCava spingerà da lontano
Da quando Giovanni Stroppa è ritornato in panchina, in seguito all’esonero di Eugenio Corini, la Cremonese va fortissimo in campionato, con un passo da promozione. Stroppa ha “esordito” di nuovo alla guida dei grigiorossi il 24 novembre allo stadio Zini, in occasione della sfida vinta per 1-0 ai danni del Frosinone. In tutto sono nove le partite con il tecnico di Mulazzano alla guida dopo il suo ritorno e per la Cremo sono arrivate cinque vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta, quella rimediata contro la Reggiana al sedicesimo turno.
In questi nove incontri sono stati realizzati ben 14 gol, mentre ne sono stati incassati solamente 5. Durante lo “Stroppa bis” la Cremonese viaggia alla media di 2 punti esatti a partita. Come detto, un andamento da big della Serie B.
Quella che si è potuta notare, a parte l’improvviso e inaspettato scivolone casalingo rimediato contro la Reggiana, è stata una costante crescita della squadra a livello di prestazioni offerte, con i risultati che sono arrivati come diretta conseguenza. Nelle ultime sei uscite, in particolare, è arrivata una serie di risultati utili consecutivi (tre vittorie più tre pareggi). E si consideri che i due pareggi casalinghi contro Sampdoria e Brescia possono essere considerati risultati bugiardi, perché per come sono andate le due partite i grigiorossi meritavano il successo e il pari finale ha avuto in tutte e due le occasioni il sapore di una vera e propria beffa.
Chiaramente adesso la Cremonese è chiamata a confermare questo momento positivo, continuando a raccogliere prove convincenti (ma anche risultati), a partire dalla sfida di domenica prossima in programma allo stadio Zini, la seconda gara casalinga di fila.
L’avversaria di turno sarà un Modena che nelle ultime quattro partite ha rallentato il passo raccogliendo solamente 3 punti (frutto di tre pareggi e una sconfitta, contro il Palermo). Con l’arrivo di Mandelli in panchina, gli emiliani sembravano aver svoltato per puntare all’obiettivo playoff, dichiarato a inizio stagione. Ma nell’ultimo turno il Modena, dopo essere passato in vantaggio, non ha saputo andare oltre un 1-1 contro un Frosinone ridotto in dieci uomini, ricevendo a fine partita i fischi della propria curva. Allo Zini Palumbo e compagni giocheranno con il coltello tra i denti per tornare alla vittoria.
Mauro Maffezzoni