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le date del ritiro
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Uno dei punti di forza che nella passata stagione ha portato la Cremonese fino alla finalissima dei playoff, a un passo dalla promozione in Serie A, è stata la difesa. I grigiorossi, infatti, hanno chiuso lo scorso campionato con la retroguardia meno perforata di tutta la cadetteria: solo 32 gol incassati in 38 partite. Durante il mercato estivo, in virtù di questo dato, il reparto difensivo è stato mantenuto in blocco, con l’importante ritorno di Antov, uno dei migliori per rendimento nella scorsa Serie B, e la sola novità Fulignati in porta.
In questo avvio di campionato, al momento la Cremonese non è riuscita a riproporre gli stessi numeri da big in difesa, incassando 9 gol nelle prime otto giornate e collezionando un solo clean sheet, in occasione della sfida vinta allo Zini 1-0 contro la Carrarese alla seconda giornata. In termini di reti incassate, molte squadre finora hanno saputo fare meglio della Cremo. Hanno infatti preso soltanto 7 reti Spezia e Palermo, mentre ne hanno subite 8 Sassuolo, Juve Stabia, Bari, Reggiana e Catanzaro.
È chiaro che, rispetto all’anno scorso, qualcosa non funziona a livello difensivo. Tanti gol degli avversari erano ampiamente evitabili e sono arrivati per errori che nello scorso campionato non venivano commessi. Basti pensare alle tre reti incassate nel primo tempo da incubo contro il Brescia. Prima il gol di Besaggio, sfrecciato davanti a uno Zanimacchia immobile, dopo una respinta sbagliata di Fulignati. Poi la palla persa da Collocolo e l’estrema facilità con la quale Borrelli ha dribblato prima Antov e poi Majer in occasione del raddoppio bresciano. Infine, il fallo evitabile di Nasti che ha regalato al Brescia la punizione che ha permesso a Verreth di siglare il terzo gol.
Insomma, tra palloni persi, mancanza di reattività in marcatura e falli evitabili, la Cremonese ha concesso troppo in queste prime giornate. Corini interverrà sicuramente sulla difesa, passando molto probabilmente a quattro. L’obiettivo è quello di ritornare ad avere quella retroguardia ermetica che nella passata stagione è stata uno dei più grossi punti di forza della Cremonese.
Mauro Maffezzoni