Pergo, Mussa: "Contro la Clodiense
servirà una gara intelligente"
Per la Pergolettese gli elogi e i complimenti fanno sempre piacere, ma restare ancorati a quota zero dopo due gare in cui solo degli errori tecnici hanno determinato il risultato, crea rammarico e rabbia. La voglia di riscattarsi è alta e l’occasione arriva subito sabato (ore 18:30) con la seconda partita consecutiva tra le mura amiche del Voltini. Avversaria dei gialloblu sarà la neopromossa Union Clodiense, reduce dalla vittoria casalinga con la Triestina, conquistata nonostante abbia dovuto giocare per più di 80 minuti in dieci uomini. Tra le fila dei veneti un ex di lusso, Mattia Morello, arrivato in laguna nel mercato estivo dopo essersi svincolato dal Fiorenzuola.
Le problematiche di questo match nelle partole di mister Giovanni Mussa.
Mister che rabbia si prova dopo due partite giocate così e essere ancora fermi a quota zero in classifica? La voglia di riscatto sarà alta…
“Diciamo che rabbia non è il termine corretto, perché la rabbia non è una buona consigliera, ne una buona compagna, invece la voglia di riscatto quella sì ci può essere d’aiuto. Sappiamo bene che abbiamo fatto due buone prestazioni, ma avremmo potuto fare meglio. Dobbiamo anche ragionare sul perché non raccogliamo punti pur facendo questo tipo di prestazioni, altrimenti passeremo tanto tempo a lamentarci senza capire qual è il problema, e mettere in atto delle soluzioni adeguate”.
La preoccupa il fatto che in tre partite ufficiali, tra Coppa Italia e campionato non sia stato realizzata ancora una rete?
“No, sarei preoccupato se non riuscissimo a creare occasioni da gol. Sappiamo che abbiamo anche dei limiti realizzativi, ma questo è normale quando le squadre hanno un budget piuttosto basso come il nostro. È normale che non puoi prendere i bomber da 50 gol, però il fatto positivo è che ci arriviamo con continuità. Domenica il migliore in campo del Vicenza è stato il loro portiere: in questo momento ci dice un po’ così. Però anche lì non è questione di piangersi addosso, bisogna trovare delle altre soluzioni per arrivarci con più frequenza e con maggiore efficacia”.
La voglia di rilanciarsi è tanta, ma sabato arriva una neopromossa come la Union Clodiense, reduce da una bella impresa come quella di aver battuto la Triestina in dieci uomini per quasi tutta la partita.
“E’ una squadra che ha l’entusiasmo della nuova categoria. E’ normale che abbia tutto quello che serve per salvarsi: ha l’entusiasmo, la capacità di stare concentrata, la voglia di far risultato, la voglia di sorprendere. Nella partita con la Triestina sono stati bravi a realizzare gol subito, poi sono rimasti in dieci e per assurdo ha anche facilitato la fase difensiva. Si sono compattati ulteriormente e difeso con ordine e costanza per tutta la gara. E’ una squadra tosta, che gioca principalmente in contropiede, sulle ripartenze, perché ha due ali molto veloci; una delle quali è Mattia Morello che conosciamo bene, per il resto è una squadra tosta e organizzata”.
Sarà una gara, quindi, di aggressione ma con molta attenzione per le loro ripartenze?
“Dobbiamo essere attenti ed essere equilibrati. Un aspetto positivo che abbiamo dimostrato in queste tre partite tra Coppa e campionato, è che è la nostra squadra ha dimostrato di essere organizzata e compatta, che sa leggere le partite e le situazioni. Non abbiamo mai sofferto, nemmeno preso imbucate o folate avversarie, di conseguenza mi aspetto una gara intelligente. E’ vero che giochiamo in casa e dobbiamo provare a vincere: qualcosina in più si dovrà rischiare e di conseguenza ci si dovrà esporre di più. Dobbiamo essere bravi nella lettura della partita: spingere quando è il momento e rimanere compatti quando la gara lo richiederà”.