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Sveva Gerevini: "Inizio solo ora
ad apprezzare le Olimpiadi"

“E’ stato tutto talmente veloce che sto iniziando ad apprezzarlo solo ora. Aspetti 4 anni per arrivare a questa competizione ed in un attimo vola via, secondo me l’Olimpiade non è soltanto la gara in sé, ma proprio tutto il percorso fatto per arrivarci”. Con queste parole la nativa di Casalbuttano Sveva Gerevini, ancora emozionata, racconta la sua Parigi 2024, che l’ha vista gareggiare nell’Eptathlon.

L’atleta di prove multiple, ospite al Tg Sport di Cremona1, ha parlato della sua prestazione che l’ha vista 13esima nell’Eptathlon con tre primati personali lancio del peso, 200m e 800m: “Sono molto contenta per gli 800m finali, giocarsela all’ultimo metro sull’ultimo rettilineo ti da una scarica incredibile. Mi sono presentata alle Olimpiadi con un fastidio al tendine di Achille che mi portavo dall’Europeo e quindi sulle specialità di salto avevo qualche difficoltà sul salto, ho spinto di più sui lanci e la corsa e lì sono arrivati i risultati”

Intervista di Mauro Maffezzoni

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