Vanoli verso la sfida con Milano
Cavina: "Sarà un clima di festa"
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Antivigilia dell’ultima giornata del campionato 2023/2024 per la Vanoli Cremona: domenica alle 18:15 al PalaRadi è attesa l’Olimpia Milano.
“Innanzitutto, peccato che la stagione sia finita – è la prima considerazione di coach Cavina in sala stampa – perché è stata un’altra grande stagione e, come ho detto più di una volta da quando ho il piacere di lavorare con un gruppo di ragazzi così affiatato, che ha un’etica del lavoro importante e con uno staff con cui c’è grande sinergia. Siamo all’ultima giornata e da parte mia c’è un po’ di tristezza, ma vogliamo chiuderla nel migliore dei modi, con un’altra prestazione degna di questo gruppo. La buona notizia è che abbiamo rivisto Adrian con noi, non so quanto giocherà, perché sono tre settimane che non sa bene, ma è bello rivederlo con noi.
“È vero che siamo all’ultima partita, anche se non sembra essere l’ultima settimana di lavoro, nel senso che abbiamo svolto lavoro regolare e anche in termini di di intensità abbiamo fatto ottimi allenamenti. Sappiamo che giochiamo contro una squadra contro la quale non possiamo fare a cazzotti, nel senso il risultato sarebbe scontato, dobbiamo quindi cercare di non metterla dal punto di vista fisico, ma della velocità. Abbiamo lavorato tanto in settimana proprio su questo aspetto, cercare di velocizzare le nostre scelte e il nostro gioco, sia in attacco che in difesa, per cui cercheremo di proporre un gioco che tenga conto appunto di quello che è il nostro avversario e delle nostre caratteristiche”.
Sarà anche l’occasione per festeggiare con i tifosi “Mi auguro che sia prima di tutto una domenica di festa sugli spalti, non solo per il terzo tempo annunciato a fine partita. Avere questo momento a fine partita coi tifosi è sempre molto positivo e quindi spero che sia una domenica di festa soprattutto, perché in campo sono certo che la squadra andrà col piglio giusto. Con questa partita chiudiamo l’anno e lo vogliamo fare, quantomeno livelli di prestazione per quelle che sono le nostre possibilità e capacità.
“Con Milano sarà fondamentale l’aspetto dei rimbalzi e di come riusciremo a entrare in velocità nei giochi, proprio perché non potremo rimbalzare contro i loro corpi e non potremo farla a spinte, per come siamo messi adesso è l’unica maniera per cercare di vincere le partite”.
Ci sarà un clima di festa, ma spazio alle emozioni solamente dopo la gara “Non abbiamo bisogno di nessun tipo di discorso motivazionale prepartita, probabilmente alla fine lo farò come è stato in tutte le stagioni, ma voglio lasciare il pensiero a quando accadrà perché, quando si gioca una partita contro un avversario così importante, dobbiamo essere lucidi e determinati, e l’emotività accantonarla quando certamente prevarrà alla fine, visto anche il ciclo di questo gruppo fantastico e quello che è riuscito a fare in questi due anni”.
Cristina Coppola