L'esempio di Ciofani e il suo sogno
di riportare la Cremo in Serie A
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Le parole del direttore generale Paolo Armenia a ribadire la fiducia della società in Giovanni Stroppa e nella squadra, l’affetto di un pubblico che anche mercoledì 1° maggio si presenterà in massa allo “Zini”: la Cremonese riparte da queste certezze e da una prestazione, quella del “Penzo”, che ha lasciato in laguna il rammarico di un’occasione persa.
I grigiorossi, attesi dall’ultimo turno infrasettimanale della Serie B, sono rientrati al centro Arvedi col solo obiettivo di tornare immediatamente in campo per sfogare la rabbia del ko di Venezia. Da Coda a Castagnetti, passando per capitan Bianchetti, già all’indomani della trasferta veneta le rassicurazioni sulla volontà di continuare a perseguire l’obiettivo Serie A sono arrivate copiose. Tre senatori ai quali si aggiunge il capitano dietro le quinte, quel Daniel Ciofani che venerdì sera ha sfiorato il gol da copertina e che in soli cinque minuti di campo ha fatto vedere che cosa significhi sentirsi il grigiorosso addosso pur in una stagione trascorsa a raccogliere piccolissimi spezzoni di partita.
Un esempio, DC9, che a 38 anni – il 31 luglio saranno 39 – continua ad essere trascinante e a tirare il gruppo anche nei momenti più complicati. E a Cremona ne ha vissuti parecchi il bomber di Avezzano, sotto il Torrazzo dal 2019, 75 gol in cadetteria e 32 reti realizzate tra Serie B ed A in maglia grigiorossa.
Avrebbe voluto urlare “trentatrè” a Venezia, per migliorare lo stato di salute di una Cremo e di una classifica ridimensionata dalla recente frenata di risultati. Un anno fa chiuse la sua stagione in A con otto reti, di gran lunga il migliore di tutta la rosa nonostante fosse partito, nelle gerarchie, dietro a Dessers, Okereke, Tsadjout e pure Afena Gyan.
In questa attende ancora il primo acuto, dopo il blocco da pivot che ha permesso a Bianchetti di siglare il gol partita a Modena e l’assist di tacco in Coppa Italia per Bertolacci contro il Cittadella. Col tacco ha quasi fatto venir giù il settore ospiti del “Penzo”, in una notte avarissima per DC9, che quando perde manco prende sonno. Lui che da undici mesi a questa parte ha un solo grande sogno: riportare la Cremonese in Serie A.
Simone Arrighi